Il Brasile ha superato l’Italia e consolidato la sua posizione come ottava economia mondiale, secondo le informazioni rilasciate martedì (4) da Austin Ratings. L’aumento è avvenuto dopo che il Paese ha registrato una crescita dello 0,8% del PIL nel primo trimestre di quest’anno, raggiungendo un totale di 2.331 trilioni di dollari, leggermente superiore ai 2.328 trilioni di dollari dell’economia italiana.
Alla fine del 2023, il Brasile si trovava al nono posto nella classifica mondiale. Mentre l’economia brasiliana è cresciuta dello 0,8% nel primo trimestre, l’economia italiana è cresciuta solo dello 0,3%. I dati sono stati forniti dal capo economista di Austin Ratings, Alex Agostini.
Gli Stati Uniti restano in cima alla lista delle maggiori economie del mondo, con un PIL di 28.780 miliardi di dollari. Cina e Germania rimangono al secondo e terzo posto, con un PIL rispettivamente di 18,53 trilioni di dollari e 4,59 trilioni di dollari. Il Brasile è ancora in ritardo rispetto al Giappone (4,11 trilioni di dollari), all’India (3,94 trilioni di dollari), al Regno Unito (3,5 trilioni di dollari) e alla Francia (3,13 trilioni di dollari).
17esima crescita trimestrale più alta
La crescita del PIL del Brasile nel primo trimestre del 2024 è stata al 17° posto tra i 53 paesi analizzati dall’Austin Ranking. In cima alla classifica c’è Israele, che ha presentato il tasso trimestrale più alto grazie alla ripresa economica postbellica, dopo un calo del 19,4% nell’ultimo trimestre del 2023.
In media, l’economia globale è cresciuta dello 0,3% nel primo trimestre rispetto al trimestre precedente. Il gruppo BRICS, composto da Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa, ha ottenuto una performance media superiore a quella del Brasile, con un tasso di crescita dell’1,2%.