- Lucas Feroz
- Da Roma a BBC News Brasile
Secondo i ricercatori della procura di Verona, nel nord Italia, il brasiliano Andre * è il protagonista di un evento la cui probabilità è “prossima allo zero”. Gli italiani, abituati a storie fantastiche, hanno deciso di indagare.
Il quarantenne immigrato, che vive in Italia da tre anni, si guadagna da vivere nell’edilizia e ha lavorato come muratore fino a febbraio. Quel mese, la sua fortuna ha preso una piega diversa. In venti giorni è diventato milionario vincendo la lotteria non una, ma due volte.
Il 4 febbraio, ha raschiato un popolare biglietto della lotteria italiana, che ha acquistato da un tabaccaio di Modena, nel nord Italia, per un gratta e vinci chiamato “Greta e Vinci” (rottami e vincite), per மில்லியன் 1 milione (R $ 6,5 milioni).
Venti giorni dopo, nel piccolo comune di Carta, vicino a Verona, ha acquistato un altro biglietto dal gratta e vinci e ha vinto altri 2 milioni di euro (R $ 13 milioni).
La sorte dei brasiliani ha subito catturato l’attenzione delle autorità. Quando Andre è andato in banca per trattare con i burocrati per ottenere una seconda truffa, il sospetto di frode si è rafforzato, secondo il quotidiano Courier Della Sera. Lì, a 5 milioni di euro (32,4 milioni di R $) ha avvertito che presto sarebbe tornato a occuparsi del terzo premio.
Si è aperta un’indagine presso la procura di Verona, che ha ricevuto un avvertimento dalla Guardia di Finanza, società che indaga sui reati finanziari in Italia, chiedendo ad Andre di trasferire 800mila euro (R $ 5,2 milioni) a una banca italiana; L’intero importo del primo premio, la tassa inferiore) sul conto brasiliano. Ha trasferito 80mila euro (R $ 518mila) a un amico in Italia per un “atto di donazione”.
Il conto del Brasile è stato bloccato per sospetto di riciclaggio di denaro. Secondo il ministero dei Lavori pubblici, il denaro proverrà da “cattiva condotta nel sistema della lotteria e di conseguenza dal reato di rivelazione del segreto”. A conclusione del sequestro di un conto bancario brasiliano, il giudice Giuliana Francioci ha sottolineato la possibilità di vincere due premi “ravvicinati” a venti giorni di distanza.
Andre era sospettato di far parte di una squadra sotto inchiesta.
Il Corriere della Cera di Milano, che ha denunciato il caso, ha dichiarato in una nota che, sulla base delle informazioni degli investigatori, Andre era “davvero sospettoso di dove sono stati venduti i biglietti vincenti”.
“L’Italia mette sempre tutto in dubbio, soprattutto in un caso come questo”, ha detto a BBC News Brazil l’avvocato difensore brasiliano Giovanni Cincinnati.
Quasi due mesi dopo, la procura di Verona ha finalmente concluso che non c’era frode: Andre è stato davvero fortunato.
Trasferito in conto in Brasile, giustificando il nuovo milionario, era solo per i suoi familiari. 80mila euro, ha detto, per una persona che lo rispetta molto. Il terzo premio di 5 milioni ha avvertito la banca che il Brasile avrebbe presto vinto, il che era solo uno “scherzo”.
Secondo Cincinnati, la spiegazione per l’acquisto di biglietti in diverse città viene dalle attività professionali di Andre: quando viaggiava spesso per lavoro, comprava biglietti vincenti ovunque andasse.
“Poiché le indagini erano già aperte, pensavano che fosse coinvolto nel gruppo, ma tutti i sospetti sono già stati risolti”, ha detto il procuratore, ora in attesa che il caso si concluda – cosa che non è avvenuta ufficialmente fino a questo martedì (25/5 ), ha affermato un tribunale di Verona.
Andre non voleva mostrare, non voleva rilasciare un’intervista. Sta ancora aspettando l’uscita del premio. Su un totale di 3 milioni di euro dovuto ai due gratta e vinci, riceverà circa 2,5 milioni di euro (16,2 milioni di R $).
Come lamentava l’avvocato Cincinnati, l’imposta veniva inevitabilmente riscossa: il vincitore doveva pagare una quota del 20% sul premio.
* Il nome dell’intervistatore è stato cambiato per proteggere la sua identità.
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