Per soddisfare l’appetito dei brasiliani con la ricchezza di marchi famosi, le principali catene di lusso del paese si stanno affrettando a portare notizie ai consumatori. Poiché le vendite sono al di sopra dei livelli pre-epidemia, le aziende stanno iniziando ad assumere il ruolo di espansione dai vecchi progetti e pianificano anche la costruzione di nuovi progetti, scommettendo sul rilancio dell’economia negli anni a venire.
Dopo aver recentemente aperto una divisione nella francese Balenciaga, Iquademi ha aperto il primo negozio del marchio italiano di tendenza Golden Goose, JK. JHSF, di Citadel Jordim, ha portato in Brasile meno di 11 nuovi marchi dall’inizio dell’epidemia, ovvero Balmain ed Emilio Pucci.
Entro la fine dell’anno ci saranno altre due novità “made in Italy”: il negozio di scarpe Fradelli Rossetti e la sartoria Brioni, le cui custodie – già utilizzate dal proprietario di 007 James Bond – sono in vendita online a 22.000 R$.
Attualmente, JHSF sta ampliando la funzionalità del Katrina Fashion Outlet, che comprende negozi discount di marchi come Gucci, Armani Exchange, Hugo Boss, Burberry ed Ermanikildo Jegna.
Il centro commerciale, situato sull’autostrada Castello Franco a Sவோo Rogue (SP), riceverà un’area di locazione totale (GLA) di 24.000 metri quadrati entro il 2022, la terza espansione dalla sua apertura nel 2014. L’attività è raddoppiata in tre anni.
Secondo Robert Harley Bruce, CEO di JHSF Malls, le operazioni di Catarina continueranno a concentrarsi su punti vendita di lusso con marchi più internazionali e opzioni per il tempo libero. Ma l’espansione non si ferma qui.
Dopo aver aperto i negozi CJ – un’azienda con 60 negozi che ricordano i grandi magazzini europei di lusso in Haddock Lobo Street nel quartiere di San Paolo di Jordans – l’azienda si prepara a servire CJ Faria Lima, un’area aziendale altrettanto preziosa a San Paolo.
Secondo Carlos Feririnha, consulente specializzato in marchi di lusso ed ex capo delle operazioni di Louis Vuitton, il segmento sta migliorando in linea con la crescita delle auto di fascia alta e delle vendite immobiliari. Ha ricordato che c’era denaro “accumulato” al vertice della piramide sociale, vale a dire che le risorse non erano più disponibili in servizi come gli hotel di lusso. “Ci sono molti fattori che stanno accelerando questo mercato, non solo a San Paolo”.
A poco a poco, i marchi di lusso che vengono qui non si limitano a marchi facilmente identificabili. Man mano che il mercato cresce, le aziende iniziano a imporre prezzi più elevati per prodotti chiave che non sono noti alla maggioranza della popolazione. È il caso dell’azienda italiana di abbigliamento maschile Cheese, che è arrivata nei negozi CJ e utilizza come punto vendita tessuti tecnici e resistenti derivati da fibre naturali.
Per rendere la vita più facile ai marchi che vogliono scommettere sul Brasile, ma erano scettici dopo la recessione del 2015 e del 2016, che ha costretto molti giganti a lasciare il paese con perdite mentre JHSF ha ampliato il suo braccio di gestione del marchio. In altre parole: molti marchi arrivano in termini di partnership.
Rio de Janeiro
L’aumento dei consumi di lusso ha raggiunto anche il mercato di Rio. Al Village Mall, l’iniziativa dell’ensemble Multiplan di Barra da Dijuka, clienti in scarpe e gite in spiaggia – e una borsa a tracolla Prada – viene spinta a un ritmo di ripresa.
Il centro commerciale ha marchi come Tiffany & Co, Gucci, Burberry, Valentino e Dolce & Gabbana. Gabriel Palumbo, direttore regionale di Multiplan, afferma che i marchi di lusso hanno sei volte più probabilità di vendere nel secondo trimestre del 2021 rispetto al periodo pre-epidemia, rispetto allo stesso periodo del 2020.
Palumbo concorda sul fatto che limitare i viaggi internazionali contribuisce alla rapida vendita di beni di alta qualità. Ha aggiunto che nel caso del Village Mall, la buona performance è stata aiutata dalla riapertura dei ristoranti di cucina calda lo scorso anno. “I ristoranti hanno nuovamente fornito un posto dove le persone possono incontrarsi di nuovo”, ha detto l’amministratore.
Village Mall prevede di annunciare l’arrivo di altri due marchi di lusso nei prossimi mesi, ma evita di anticipare quali saranno questi nomi. “Siamo stati cercati da molti operatori di marchi internazionali. I marchi sono molto sintonizzati”.
Informazioni dal quotidiano O Estado ds Palo.