Il viaggio dei genitori è segnato da una sorpresa costante: il rapido sviluppo dei loro figli. bambini. “Wow, come hai dormito!” Diventa un'espressione frequente tra coloro che condividono la stessa vita sociale con il bambino.
Tuttavia, quando approfondiamo la complessità del processo di maturazione umana, scopriamo che questa crescita esponenziale è in realtà una questione relativa.
Confrontando il processo di sviluppo umano con quello di altre specie, ci rendiamo conto che è notevolmente lento.
Anche se sentiamo spesso l’espressione crescita rapida, è importante capire che questo è vero nel contesto umano.
Perché lo sviluppo umano è più lento?
I bambini umani non crescono così rapidamente come le altre specie – Immagine: Gpointstudio/Freepik/Reproduction
La risposta a questo fenomeno La cosa strana sta nella differenza genetica tra le specie. Gli scienziati si dedicano a questo problema da molto tempo, conducendo numerosi studi.
Uno studio pubblicato sulla rivista Nature Ecology and Evolution ha rivelato che osservando il cervello di un bambino, scopriamo che è inferiore al 30% delle dimensioni che raggiungerà in età adulta.
In confronto, il cervello umano presenta un’enorme differenza rispetto a quello di uno scimpanzé, che, da bambino, è dal 30% al 40% delle dimensioni che raggiungerà in età adulta.
La dimensione del cervello è direttamente correlata al tempo di apprendimento. Ad esempio, una giraffa impiega solo un’ora per imparare a restare in equilibrio, mentre un essere umano impiega circa un anno.
Sorge allora l’inevitabile domanda: perché il cervello umano durante l’infanzia è più piccolo rispetto a quello delle altre specie? Gli esperti suggeriscono due teorie interessanti.
Comprendi perché c'è una differenza
Un'ipotesi si riferisce alla quantità di energia necessaria per dare alla luce un bambino. Il significativo aumento del dispendio energetico fetale rende impossibile mantenere la gravidanza per più di 40 settimane.
Un'altra ipotesi sostiene che questo sia il risultato di un processo evolutivo che conferisce ai bambini umani un cervello più piccolo mentre sono nel grembo materno, ma che si sviluppa rapidamente dopo la nascita.
Sorprendentemente, questo scenario ha i suoi vantaggi per gli esseri umani. Un cervello umano più piccolo alla nascita fornisce una maggiore capacità di apprendimento e flessibilità mentale.
Questa proprietà unica consente uno sviluppo rapido e adattivo, contribuendo alla complessità dell’apprendimento e della cognizione per tutta la vita.
In breve, mentre ci meravigliamo della crescita esponenziale dei nostri figli, scopriamo che tale traiettoria, parallelamente a quella di altre specie, rappresenta un delicato equilibrio tra genetica, energia e organismi. sviluppodando agli esseri umani un vantaggio cognitivo.