L’innovazione introdotta dalla stampante 3D ha conquistato molti campi, dalla risoluzione di problemi negli aeroplani all’esecuzione di strani esperimenti.
In questo contesto, lo YouTuber Ivan Miranda, che conta più di 300mila iscritti sul suo canale, ha deciso di intraprendere uno strano viaggio: Clona te stesso con una stampante 3D.
Il progetto si è rivelato impegnativo e ha richiesto oltre 100 ore di lavoro, risultando in un interessante clone di plastica dello YouTuber.
Sfide tecniche e creative
Il compito di Ivan Miranda non era semplice, come tanti Barriere apparso durante l’operazione. Una delle sfide principali era il calore del piano di stampa, che influiva sulla qualità di stampa.
Per aggirare il problema, ha dovuto installare cavi scaldanti nel pavimento. Dopo 108 ore di lavoro, i cloni di plastica hanno finalmente iniziato a prendere forma.
Dopo aver perseverato e affrontato tali prove, Ivan Miranda finalmente immagina l’esito del suo bizzarro progetto. Il “clone di plastica”, realizzato in PLA utilizzando la tecnologia FDM, si è rivelato essere una figura rossa a grandezza naturale composta da 4375 strati di plastica.
Questo metodo di stratificazione è stato impilato strato dopo strato per formare un clone, un’impresa di cui era molto soddisfatto.
Fonte: @ivanmirandawastaken / youtube
Creare un clone di plastica non è stato solo un viaggio tecnicamente impegnativo, ma ha anche richiesto molto creatività e soluzioni improvvisate. Ivan Miranda ha dovuto pensare “fuori dagli schemi” per aggirare problemi imprevisti.
Nonostante lo sforzo sia stato enorme, l’utente ha vissuto con entusiasmo ogni fase, culminata nella realizzazione di un progetto davvero unico.
Un’impresa straordinaria di Ivan Miranda
La storia di Ivan Miranda è un’ispirazione per la comunità della stampa 3D e gli appassionati di tutto il mondo. Il suo audace progetto di creare un clone di se stesso dimostra il potenziale creativo e innovativo di questa tecnologia.
Il difficile percorso del progetto ei risultati inquietanti renderanno sicuramente tutti curiosi di saperne di più sulle possibilità del progetto Stampa 3D.
La storia di Ivan Miranda e del suo clone di plastica ci mostra che le possibilità della stampa 3D sono vaste e c’è ancora molto da esplorare. Oltre alle soluzioni pratiche, questa tecnologia consente avventure creative e insolite.
Chissà quali sorprese attendono il prossimo appassionato pronto a sperimentare e innovare con la magia delle stampanti 3D?