La violenza iniziata sei giorni fa tra israeliani e palestinesi ha ucciso 67 persone nella Striscia di Gaza e sette in Israele.
Gli scontri assumono dimensioni della guerra. Israele ha bombardato pesantemente i palestinesi con gli aerei. Distruggere un edificio nella Striscia di Gaza completamente distrutto. Fazioni armate palestinesi lanciano razzi contro Israele: 850 entro 24 ore. Alcuni hanno raggiunto il centro del Paese, Tel Aviv. Anche l’aeroporto cittadino era un obiettivo.
Tra le vittime sul lato israeliano c’era un soldato di 21 anni che è stato colpito da un missile anticarro. Un missile ha colpito un edificio a Sderot, dove una famiglia era nascosta in una stanza fortificata. Un bambino di 6 anni è in condizioni critiche.
Un padre di 52 anni e sua figlia di 16 anni sono morti quando un missile palestinese ha colpito la sua auto a Lod. Entrambi erano arabi d’Israele.
Gli scontri si sono diffusi tra i residenti nelle città vicino a Tel Aviv, dove convivono ebrei e musulmani. Nella città di Lod, i templi e le compagnie ebraiche furono attaccati dalla gioventù araba.
Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha detto che ripristinerà l’ordine con il pugno di ferro.
Il sistema di difesa antimissile israeliano, Iron Dome, è stato in grado di intercettare tra l’85% e il 90% dei missili. Ma l’intensità dell’attacco palestinese ha segnato un punto di svolta negli attacchi a Gaza. Qualche tempo fa, gli analisti e le forze armate hanno avvertito che le fazioni avevano accumulato un arsenale fino a 20.000 razzi e missili.
Questo importo consente ad Hamas e alla Jihad islamica di perseguire una cosiddetta strategia di saturazione, che consiste nel cercare di penetrare le difese antimissili israeliane sparando troppi missili.
L’Iran non nasconde il suo sostegno ai palestinesi con le armi e gruppi palestinesi estremisti stanno costruendo razzi nella stessa Striscia di Gaza.
I palestinesi registrano l’uccisione di 14 bambini, di età compresa tra 7 e 16 anni, ma le forze di difesa israeliane hanno denunciato la strategia di Hamas di collocare basi terroristiche e lanciarazzi nelle aree civili.
Il ministro della Difesa israeliano ha avvertito che i bombardamenti si sarebbero intensificati e che Hamas avrebbe pagato un prezzo molto alto.
L’Italia e la Germania hanno chiesto la cessazione immediata degli attacchi. Le manifestazioni a sostegno di entrambe le parti sono iniziate in diverse città europee. In Vaticano, papa Francesco segue con grande preoccupazione l’escalation di violenze in Terra Santa.