Migliaia di cittadini italo-brasiliani rischiano di subire gravi sanzioni e di perdere la cittadinanza italiana a causa di un recente cambiamento nella legislazione del paese europeo. Una nuova legge italiana (Legge 1228/1954), entrata in vigore il 31 dicembre 2023, stabilisce sanzioni consistenti per i cittadini residenti all’estero che non dispongono dei propri dati in regola con l’AIRE (Anagrafe Esteri Italiani).
A partire dal 2023 i cittadini italiani residenti irregolarmente all’estero rischiano una multa di 1.000 euro fino a cinque anni consecutivi se non si iscrivono o rinnovano l’AIRE entro il 31 dicembre 2024. Ciò può comportare una penalità totale. € 5.000.
La parte meridionale di Santa Catarina, sede di una consistente comunità italo-brasiliana, è stata particolarmente sensibile a questo cambiamento. Aroldo Frigo Jr., corrispondente diplomatico italiano per la regione, ha sottolineato l'importanza di aggiornare le informazioni dell'AIRE. Esorta i residenti a cercare ambasciate a Curitiba per quelli a Sul Catarina: https://conscuitiba.esteri.it/pt/.
Frigo Jr. ipotizza inoltre che il governo italiano possa adottare requisiti più severi, come la conoscenza della lingua italiana, per i richiedenti la cittadinanza italiana. “Chi vuole essere riconosciuto cittadino italiano deve accettare pienamente questa cittadinanza”, dice.