La Juventus ha detto che i pm italiani hanno ordinato una nuova perquisizione nei loro uffici, nell’ambito di un’indagine sui registri finanziari del club italiano, e che stanno anche studiando i termini della vendita della stella Cristiano Ronaldo.
In occasione della pubblicazione di giovedì di un documento integrativo per investitori finalizzato all’emissione di nuove azioni, Juventus ha ribadito di agire sempre nel rispetto della normativa vigente e di cooperare pienamente con le autorità.
La scorsa settimana, la procura di Torino ha dichiarato che stavano indagando sulla squadra e su alcuni dei suoi top manager, tra cui il capo Andrea Agnelli e il vicepresidente Pavel Nedved, in un caso incentrato sui trasferimenti di giocatori.
I pubblici ministeri hanno affermato che stanno verificando se la Juventus ha fornito contatti falsi agli investitori e ha emesso fatture di transazione che non sono avvenute.
La scorsa settimana la Guardia di Finanza italiana ha perquisito gli uffici del club per sequestrare i documenti relativi ai trasferimenti dei giocatori tra il 2019 e il 2021.
Colpita duramente dalla pandemia di Covid-19, la Juventus sta cercando di raccogliere 400 milioni di euro in contanti dalla vendita di nuove azioni per ridurre il debito e aggiustare le proprie finanze.
In appendice, la Juventus ha affermato che i pubblici ministeri stanno anche rivedendo il proprio bilancio per la prima metà del 2021 in relazione alla vendita di Cristiano Ronaldo.
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