Una petizione promossa dall’Associazione Italiana Scrittori ed Editori (SIAE), e firmata da artisti come Eros Ramacotti o Claudio Pacilloni. Chiede al governo di aprire completamente le sedi della cultura e degli eventi, Come cinema o teatri.
“Chiediamo l’apertura sicura degli spazi culturali A piena capacitàLa Siae chiede in un documento diffuso questo venerdì: “Molti artisti hanno manifestato a sostegno della campagna vaccinale” a causa della salute.Senza dubbio la priorità principale“Ma hanno anche chiesto che il vaccino e la certificazione digitale servano da “nuovo inizio”.
Tra gli artisti che hanno già firmato la petizione ci sono nomi come Stefano Accorci, Alessandra Amoroso, Angelo Barbagallo, Siob, Fiorlo, Gino Paoli, Ricardo Smarcio o Carlo Verton.
Il presidente della Siae Giulio Rapetti ha avvertito che il settore è “veramente in bilico” e che rispetterà sempre le regole e le leggi e metterà al primo posto la salute dei cittadini.
“Riportateci indietro sani e salvi, ma tornate davvero. Non vogliamo ammalarci, ma il rischio di morire sani ora è molto reale”, ha detto Mogol in un discorso che promuoveva la petizione, in cui “l’industria della cultura pre-epidemia era il terzo più grande del Paese, che impiega altri 1,5 milioni di persone.” .
Il capo della Siae ha deplorato al governo che “o si corre il rischio di far prevalere atteggiamenti e posizioni di minoranza che appaiono irrazionali piuttosto che autentiche”.