Per le donne è già stato battuto un record mondiale nelle piscine di Abu Dhabi.
Questo giovedì (16), Girone corto mondiale 2021 Il suo primo giorno di finali, che raduna i principali nuotatori del pianeta ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti. Complessivamente partecipano alla competizione 943 atleti provenienti da 183 paesi diversi. Scopri il meglio di quello che è successo in quel primo giorno di sentimenti.
Tutto sui Campionati Corti di Nuoto FINA 2021
maschile
Si è aperta questa sera ad Abu Dhabi la finale maschile dei 400 stile libero, vinta dall’austriaco Felix Obwick, con il tempo di 3:35.90 minuti. Questo è stato il primo titolo mondiale della sua carriera. L’argento è andato alla lituana Danas Rapšys (3:36.23 min) e il bronzo allo svizzero
Antonio Djakovic (3:36.83 minuti).
Nei 200 metri farfalla, l’italiano Alberto Razzetti è stato costante per tutto il percorso e ha vinto la medaglia d’oro con un tempo di 1:49.06 minuti, quasi stabilendo il record di gara europeo. La medaglia d’argento è andata al giovane svizzero Noe Ponte (1:49,81 minuti), il bronzo alle Olimpiadi di Tokyo e il bronzo alla leggenda sudafricana Chad Le Clos (1:49,84 minuti), titolare di quattro medaglie olimpiche e venti -due ai mondiali.
Nei 200 metri misti, il giapponese Daiya Seto ha vinto l’oro con il tempo di 1:51.15 minuti. Questa è stata la ventesima medaglia ai Mondiali del 27enne. Ha vinto la medaglia d’argento degli Stati Uniti
Carson Foster (1: 51,35 minuti) e bronzo per l’italiano Alberto Razzetti (1: 51,54 minuti), vincitore dei 200 metri farfalla.
Infine, nella staffetta 4×100 stile libero, la Russia è stata la grande campionessa con un punteggio di 3:03.45 minuti e una squadra composta dagli atleti Alexander Shigolev, Andrei Minakov, Kliment Kolesnikov e Vladislav Grinev. Gli italiani storditi e hanno preso l’argento con il tempo di 3: 03.61 minuti. La medaglia di bronzo sono stati gli Stati Uniti (3:05.42 min). Il Brasile ha concluso la gara al quinto posto, ma è stato squalificato per un errore nel cambio nuotatore.
Oltre alle decisioni, anche alcune semifinali sono state controverse e gli atleti si sono assicurati i posti nelle finali di domani. Nei 100 metri dorso, il russo Kliment Kolesnikov e l’americano Shane Casas hanno ottenuto il miglior tempo: 49,57 secondi. Oltre a loro, gli altri nuotatori classificati erano: il greco Apostolos Christo (49,89 secondi), il polacco Kasper Stokowski (49,94 secondi), l’italiano Lorenzo Mora (49,99 secondi), il brasiliano Guilherme Guido (50,05 secondi), il russo Pavel Samusenko (50,11 secondi) e la Russia . Il rumeno Robert Glenta (50,21 secondi).
Nei 100 rana, l’olandese Arno Kamminga ha ottenuto il miglior tempo nelle semifinali con un tempo di 56,41 secondi. Gli altri teste di serie in gara sono l’americano Nick Fink (56,48 sec), il bielorusso Ilya Shimanovic (56,54 sec), il tedesco Fabian Schwengenschlögel (56,80 sec), l’italiano Nicolo Martinini (56,81 sec), il cinese Yan Zibei e Ken Haiyang (57,19 sec e 57,23 sec). sec) e il turco Berkay Ogretir (57,34 secondi).
femminile
Nella prima finale tra le donne la storia era già scritta. Nei 200 metri stile libero, la nuotatrice di Hong Kong Siobhan Houji è stata la medaglia d’oro nell’evento e ha battuto il record mondiale con un tempo di 1:50.31 minuti. A Tokyo ha già vinto due medaglie. In argento la canadese Rebecca Smith (1:52.24 minuti) e bronzo con l’americana Paige Madden (1:53.01 minuti).
Nei 400 misti la medaglia d’oro è andata alla canadese Tessa Ciblocha, campionessa con lo stesso stile anche ai Giochi Panamericani 2019 di Lima, con il tempo di 4:25,55 minuti. La medaglia d’argento è andata all’irlandese Elaine Walsh (4:26.52 minuti) e il bronzo all’americana Melanie Margalis (4:26.63 minuti).
Infine, gli Stati Uniti e il Canada hanno vinto la staffetta 4 x 100 metri stile libero con un sorprendente pareggio, il punteggio è stato di 3: 28,52 minuti. La squadra americana era formata dalle nuotatrici Abby Wetzel, Claire Karzan, Kate Douglas e Catherine Berkoff, mentre le partecipanti canadesi erano Catherine Savard, Kayla Sanchez, Margaret McNeil e Rebecca Smith. Il bronzo è andato alla squadra svedese (3:28.80 minuti).
La prima semifinale femminile è stata nei 50 rana, con la russa Nika Godon che ha chiuso con un miglior tempo di 29,42 secondi. Le altre atlete classificate sono: le finlandesi Ida Holko e Vera Kivierenta (29,62 e 29,97), l’irlandese Mona McChry (29,65), la svedese Sophie Hanson (29,76), l’italiana Benedetta Pilato (29,76), l’israeliana Anastasia Gorbenko (29,77) e la belga Liquiz ( 29,85 secondi). La brasiliana Jennifer Conceicao era a soli seicento anni dall’assicurarsi la decisione con un tempo di 30,03 secondi.
Nelle semifinali dei 100 metri dorso, la svedese Louise Hanson ha segnato un miglior tempo di 55,85 secondi. Gli altri atleti inclusi nella finale sono gli olandesi Keita Toussaint e Mike de Ward (56.05sec 56.72), gli americani Ryan White e Katherine Berkoff (56.05sec 56.10sec), la canadese Kylie Maas (56.07sec), la bielorussa Anastasia Shkordai (56.65sec) e La ceca Simona Kupova (57,26 secondi).
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Di Victor Vardin – Parla! PUC-SP