Il film ““Abbiamo ancora domani (C'è ancora domani)”diretto dall'attrice e regista Paola Cortellisiè il film inaugurale di La 17a edizione del Festival del Cinema Italianoin programma dal 12 al 21 aprile, al Cinema São Jorge, all'UCI El Corte Inglés, alla Cinemateca Portuguesa – Museu do Cinema e, per la prima volta, al Cine-Teatro Turim, recentemente riaperto, in Benfica.
“We Still Have Tomorrow (C'è ancora domani)” è un'opera sulla liberazione delle donne che ha conquistato il botteghino italiano, dopo aver superato nel 2023 forte richiesta “Barbie” Nei cinema. Il film è “Uno Lavori di costruzione Intimo e potente, affronta il ruolo delle donne nella democrazia con grande profondità e sensibilità. Come accennato in dichiarazione Organizzazione del festival italiano.
L'italiana Paola Cortellisi è un'attrice, comica e conduttrice televisiva, che ha debuttato alla regia con questo film “Sorprendente, originale e trascendente, entra in scena nella storia del cinema italiano, diventando il nono film più visto di tutti i tempi.” Il film sarà presentato in anteprima nazionale il 12 aprile, alle 21:30, al Cinema São Jorge, a Lisbona.
“Questa è la storia di Delia (interpretata dalla stessa Cortellisi), moglie di Ivano e madre di tre figli. Accetta la vita che le è stata assegnata – moglie e madre – ma l'arrivo di una lettera misteriosa risveglia in lei il coraggio di sfidare il destino e immaginare una vita migliore. futuro, e non solo per se stessa: attraverso una combinazione di commedia, realismo italiano e neo-pop, la regista rende omaggio alle straordinarie conquiste di molte donne comuni che hanno, senza dubbio, contribuito a costruire una società più equa. Legge il riassunto.
Dopo aver ricevuto diversi premi, “We Still Have Tomorrow”, che gli dà ragione remake Lady Gaga ha acquisito il film americano, la cui uscita nei cinema portoghesi è prevista per il 9 maggio.
Oltre a Lisbona, la diciassettesima edizione di Festival del cinema italiano Si estende a diverse città portoghesi, tra cui: Almada (8, 15, 22, 28 e 29 maggio), Alverka (12 e 13 aprile)Aveiro (22 e 23 aprile)barreiro (dal 14 al 21 aprile), nave (28 e 29 maggio), Coimbra (dal 2 al 5 maggio), Evora (dal 24 al 26 maggio)Figueira da Foz (Dall'11 al 13 maggio) Funchal (dal 2 al 5 maggio), Lagos (dal 14 al 17 maggio), Liria (dal 17 al 19 giugno), lol (1 e 2 giugno)Penafiel (dal 12 al 18 aprile)Oporto (dall'8 all'11 maggio), Sardole, Setúbal (dal 26 al 28 aprile), Tra l'altro verranno annunciate a breve.
Il programma di quest'anno prevede due mostre retrospettive che celebrano il 50° anniversario del 25 aprile 1974. Una di queste si intitola “L'altro 25 aprile / L'altro 25 aprile, che si vuole celebrare in Italia la Festa della Liberazione, ovvero il 25 aprile 1945,” Che mostrerà film come “Roma, la città aperta” (1945) o “Impegnato” (1970); La seconda retrospettiva, “Senza Censura – I successi del cinema italiano dopo il 25 aprile”, mira a celebrare il legame tra Italia e Portogallo riguardo al cinema, alla libertà e alla libertà di vedere e fare qualsiasi tipo di cinema.
Retrospettiva Altro 25 aprile / L'altro 25 aprile
Roma città aperta (1945), di Roberto Rossellini
El Spandati (1955) di Francesco Maselli
Eravamo amici (1974) di Ettore Scola
Una vita dura (1961) di Dino Risi,
Domanda Speciale (2017) di Paolo Taviani,
Ines deve morire (1976) di Giuliano Montaldo
Donne nella Resistenza (1965) di Liliana Cavani
Fascisti in armi siamo noi (1962) di Cecilia Mangini, Lino del Fra e Lino Micic
Il conformista (1970) di Bernardo Bertolucci
Retrospettiva senza censure – I successi del cinema italiano dopo il 25 aprile
“La gente brutta, i maiali e la gente cattiva” (1976), di Ettore Scola
Viva la Rivoluzione (1974), di Paolo e Vittorio Taviani
“Rosso scuro” (1975), di Dario Argento
Kitty's Salon, un bordello nazista (1975), di Tinto Brass
Malicia (1973), di Salvatore Samperi