Con il sapore della pasta, della polenta e l’intrattenimento dei gruppi folcloristici che tengono viva la cultura italiana, ricorda il governatore Renato Casagrande, è meglio conservata nello Stato di tante località d’Italia, che ieri hanno compiuto 150 anni. Immigrazione italiana.
Cinema, passeggiate, ciclismo, presentazione di libri, fiere itineranti, feste ed eventi prenderanno il via con la corsa del 27 gennaio in vari comuni dello Stato.
Da segnalare anche la sessione solenne della Giornata Nazionale dell’Immigrato Italiano nella Legislatura il 21 febbraio e il 150° anniversario dell’immigrazione a Prasa do Papa a Vitoria, dal 30 maggio al 2 giugno.
“L’anno 2024 sarà molto importante non solo nella storia dell’Espirito Santo, ma in tutto il Brasile. Pertanto, è importante raccontare e promuovere questa storia”, ha affermato Casagrande.
Il sovrintendente Sepre Pedro Rico, che ha coordinato le squadre che hanno creato il calendario, ha sottolineato che l’idea era quella di far conoscere l’Espírito Santo.
“Qui a Espirito Santo saranno coinvolti più di 40 comuni. L’idea è proprio quella di celebrare il 150° anniversario dell’insediamento con questo programma radicale: lo Spirito Santo deve essere ricordato e conosciuto”.
Cilmar Franceschetto, Direttore Generale dell’Archivio Pubblico Espírito Santo, ha evidenziato lo stato culla dell’immigrazione italiana in Brasile. “Nel 1874, il viaggio di Tabacci all’Espírito Santo con la nave La Sofia, con quasi 400 immigrati, costituisce una pietra miliare nella storia dell’immigrazione italiana in Brasile”, ha detto Franceschetto.
Philip Lemos, Segretario di Stato per il Turismo, ha commentato l’importanza del calendario. “Celebreremo l’immigrazione italiana nello Stato e nel Paese. Speriamo di attirare visitatori dal Brasile e anche dall’Italia”.
Il calendario è stato lanciato presso la Casa do Turismo Capixaba, ex Clube Saldanha da Gama. Tra i gruppi partecipanti figura il Grupo de Ballo Nova Trento di Guarana, Aracruz.
bellezza
Regine e principesse
Vestiti con costumi tradizionali, corone, fusciacche e sorrisi sui volti, hanno partecipato al lancio i giovani Eduardo Furlan, 22 anni, Regina d’Italia 2023, Kailane Fornacciori, 21, prima Principessa e Roberta Margarini, 20, seconda Principessa. Un calendario di 150 anni di colonizzazione italiana.
Hanno detto di sentirsi apprezzati nel rappresentare la città del Maryland e la cultura italiana. “È bello rappresentare la nostra città, conoscere altri comuni, persone e gruppi folkloristici italiani”, ha detto Eduarda.