Foto della Fiera Milano Rho, che ospiterà gli eventi dei Giochi 2026. – Riproduzione: Fiera Milano
UN Campionato femminile A hockey su ghiaccio NO Olimpiadi invernali 2026 trasferito a Galleria Fila Milano, invece di PalaSharp, poiché quest’ultimo è stato interrotto. Fiera Milano Rho, complesso fieristico progettato dall’architetto Massimiliano Foccas, si trova in un’area al confine tra città di Rho e Perù.
Tutto il lavoro è stato fatto per una parte della competizione che si sarebbe svolta al PalaSharp, che doveva essere recuperata dopo l’abbandono nel 2011 a causa del suo “completo degrado”, tuttavia i costi sono stati moltiplicati dai 13 milioni inizialmente preventivati a 26 milioni, che l’organizzazione ha giustificato A causa di vincoli logistici irrisolti e costi elevati dei materiali.
I tornei femminili di hockey su ghiaccio si terranno nei padiglioni 22 e 24, situati di fronte ai padiglioni 13 e 15, dove si svolgeranno le gare di pattinaggio di velocità in occasione dei Giochi. Pinè verrà cambiato a causa dell’aumento dei costi.
Il sito subirà una propria riforma, che faciliterà l’implementazione di una pista di pattinaggio nel rispetto degli standard internazionali. Sono inoltre previsti posti a sedere temporanei per aumentare l’attuale capienza di 6.500. L’ambientazione sta rapidamente diventando una delle più centrali nei giochi.
“Abbiamo trovato una soluzione che è un punto di riferimento in termini di flessibilità: un’opzione sostenibile e innovativa in linea con Fiera Milano già individuata come sede del pattinaggio di velocità, che consentirà all’Italia di essere un modello per le future edizioni dei Giochi”. ha detto il Presidente del Comitato Organizzatore Milano Cortina 2026 e del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Giovanni Malaghi.
Al momento non è previsto lo spostamento del torneo maschile di hockey su ghiaccio, che si svolgerà presso il PalaItalia Santa Giulia, ancora in costruzione. Si prevede di ospitare 15.000 spettatori e sarà utilizzato come luogo polivalente una volta terminate le partite. Il completamento è previsto per la fine del 2025 e sarà la più grande arena polivalente in Italia.
In rapido aumento anche i costi del PalaItalia Santa Giulia, con stime di circa 270 milioni di euro invece della stima originaria di 180 milioni di euro.
“Siamo soddisfatte della soluzione trovata.La situazione internazionale, che ha comportato un forte aumento del costo delle materie prime, ha reso necessario trovare tempestivamente soluzioni operative sostenibili che consentissero di garantire un’adeguata performance delle donne gare di hockey e alcune gare maschili nella Nostra città”, ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala.
Il sindaco ha anche ricordato che la scelta di ospitare in Fiera Milano queste competizioni, così come il pattinaggio di velocità, è frutto di una concreta ed efficace collaborazione istituzionale tra Comune di Milano, Regione Lombardia, Comitato Organizzatore di Milano – Cortina 2026 e il amministratori di Fiera Milano, una scelta strategica volta a consentire il rispetto delle scadenze e offrire una sede per atleti di livello agonistico.
“Inoltre, sono lieto di iniziare i lavori per il PalaItalia Santa Giulia, che sarà completato entro il 2025. Milano si è affermata come sede delle competizioni di hockey per i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026”.
Tuttavia, altri attori politici, tra cui il consigliere sportivo del Milan, Martina Riva, hanno confermato la sua volontà di continuare a ricostruire il PalaSharp, dicendo che deve essere fatto con “determinazione ed entusiasmo”.