Elliott Investment Management, un investitore attivista, sta cercando un posto nel consiglio di amministrazione di Starbucks Corporation (NASDAQ:) per il suo partner e socio amministratore, Jesse Cohen. La società, che possiede una partecipazione significativa nel colosso del caffè, nelle ultime settimane ha avviato trattative con Starbucks, con l’obiettivo di incrementare la performance dell’azienda e il prezzo delle azioni. Elliott ha proposto di aumentare le dimensioni del consiglio per accogliere Cohn, sebbene Starbucks non abbia ancora accettato tale proposta.
La natura dei negoziati per una soluzione in corso rimane sconosciuta, senza alcuna indicazione chiara su quando un potenziale accordo potrebbe essere raggiunto o cosa potrebbe comportare. Rapporti della CNBC hanno rivelato che Elliott è in trattative con Starbucks sulla possibilità che Cohn si unisca come direttore. L’hedge fund ha inoltre raccomandato miglioramenti nella gestione come parte di un potenziale accordo che aiuterebbe il CEO Laxman Narasimhan a continuare nella sua posizione.
Cohn, che lavora con Elliott dal 2004, è noto per aver guidato gli investimenti attivi dell’azienda, compresi quelli in Salesforce (NYSE:CRM) e Twitter. La mossa arriva dopo che Starbucks ha riportato vendite globali nello stesso negozio inferiori alle attese nel terzo trimestre, con la domanda in calo negli Stati Uniti e in Cina.
Durante la presentazione degli utili del terzo trimestre, Starbucks ha riconosciuto Elliott come azionista e ha descritto le interazioni con l’investitore come “costruttive”. Tuttavia, la società ha rifiutato di commentare la situazione attuale ed Elliott non ha risposto alle richieste di commento.
Secondo quanto riferito, l’ex amministratore delegato Howard Schultz, che detiene il titolo di presidente emerito ed è il sesto maggiore azionista di Starbucks, si è opposto a qualsiasi potenziale accordo con Elliott. Schultz andrà in pensione da amministratore delegato nel 2023.
Nonostante il calo del valore delle azioni Starbucks di circa il 21% su base annua, lunedì il titolo ha registrato un aumento del 4%. Nel frattempo, fonti hanno confermato venerdì scorso che anche un altro investitore attivista, Starboard Value, possiede azioni Starbucks ma non ha avanzato alcuna richiesta alla società.
Reuters ha contribuito a questo articolo.
Questa notizia è stata tradotta con l’aiuto dell’intelligenza artificiale. Per ulteriori informazioni, consultare le nostre Condizioni d’uso.