Il calcio italiano e i suoi tifosi in tutto il mondo piangono la perdita di una delle più grandi icone della sua storia. Luigi “Gigi” Riva, ex attaccante e idolo del Cagliari e della Nazionale italiana, è morto questo lunedì all'età di 79 anni dopo essere stato colpito da un infarto domenica scorsa.
Traguardi di una carriera illustre
Gigi ha scritto il suo nome a lettere d'oro sulle pagine del calcio italiano. La sua memorabile esperienza al Cagliari ha regalato al club l'unico titolo nazionale della sua storia, lo scudetto nella stagione 1969/70. Riva è il capocannoniere del club con 208 gol. In riconoscimento del suo eroismo e del suo contributo al club, è stato nominato presidente onorario del Cagliari nel 2019.
Risultati indimenticabili della squadra italiana
A livello internazionale, Luigi Riva ha avuto una carriera altrettanto di successo. Con la maglia azzurra vinse l'Europeo nel 1968 e arrivò secondo ai Mondiali del 1970, perdendo contro il Brasile nella finale in Messico. Da segnalare anche che Riva detiene l'incredibile record di essere il miglior marcatore della storia della Nazionale italiana con 35 reti in 42 presenze.
Riconoscimento immortale
Gigi Riva è stato incoronato per tre volte capocannoniere di Coppa Italia e Campionato Italiano, immortalando il suo nome tra i grandi del calcio. Come ulteriore testimonianza della sua eredità, nel 2011, Riva è stato formalmente onorato e inserito nella Hall of Fame del calcio italiano. Un riconoscimento che rende giustizia all'impressionante percorso di “Rombo di Duono”, come viene affettuosamente chiamato dai suoi fan.
Il mondo del calcio, in particolare il Calcio, dice addio a un vero gigante la cui eredità immortale continuerà a ispirare le generazioni future attraverso il suo talento, impegno e innegabile amore per il calcio italiano.