Spadaro e Mincarelli a Lisbona, venerdì 24
E la parola è?… “Un incontro”, risponde lo scrittore Daniele Mincarelli, autore del libro Tutto chiede salvezza (“Tutto chiede redenzione”), che è già stato adattato in una serie televisiva fantasy da Netflix. Venerdì, dalle 18 alle 19,30, lo scrittore italiano, 49 anni, parteciperà a una tavola rotonda su “Letteratura e cristianesimo – La parola comune”, nella quale il sacerdote gesuita Antonio Spadaro, che ha curato alcuni degli articoli, parteciperà anche lui. Due testi di Papa Francesco, entrambi in conversazione con lo scrittore portoghese Jacinto Lucas Pires.
«Credo che la parola sia incontro, non aver paura di incontrare gli altri, e trovare ovunque ciò che ci rende umani», dice Mincarelli, rispondendo via digitale a una domanda di 7MARGENS. autore Pete Olhares, la cui pubblicazione in Portogallo (Paulinas Editora) è uno dei precursori di questa iniziativa, affronta nei suoi libri i temi della fragilità e della debolezza umana, ma li guarda dalla prospettiva della loro salvezza. «Spesso questi incontri, queste fraternità immediate, nascono con coloro che sembrano non avere nulla da offrire, ma che hanno dalla loro parte l’autenticità della sofferenza e la nudità dell’uomo che non ha nulla da aspettarsi dal mondo. E aggiunge: “Una libertà che va vista con rispetto”.
Nell’opera ora pubblicata in Portogallo, l’autore racconta la storia di una sorta di alter ego (i suoi libri talvolta contengono riferimenti autobiografici): Daniele, il protagonista del romanzo, è un giovane poeta che vive una sofferenza sconosciuta, “una malattia invisibile al mondo” .” cuore o cervello”, il che lo spinge a ricorrere prima alla droga e poi all’alcol. Non lo soddisfa nemmeno il suo rifiuto di entrare nella logica del lavoro e della creazione di una famiglia, e il vuoto in cui cade “con la precisione di un tuffo olimpico”. In questo senso, Daniele è un cospicuo “testimone rappresentativo dei tempi contemporanei”, mostrando come si passa dalla “spirale di solitudine, prostrazione e vergogna di quegli anni bui” alla “graduale liberazione dalla sofferenza” e alla “straordinaria rinascita”. .
Insieme al laico “aspirante credente”, come lo definisce lo stesso Mincarelli, ci sarà un noto gesuita, sul quale Bolinas ha appena pubblicato Cospirazione divina. Gesù è il contrario. Spadaro diresse la popolare rivista per 12 anni IL Civiltà cattolica (Ha terminato il suo mandato a settembre) Ora è sottosegretario del Ministero vaticano per la Cultura e l’Istruzione, guidato dal cardinale portoghese José Tolentino Mendonça. Il teologo, critico letterario e scrittore Spadaro spinge il Papa, con il suo nuovo libro, a lanciare un “appello appassionato agli artisti, credenti e non credenti”: “Con il tuo talento, facci vedere Gesù”.
L’editore portoghese, incaricato di invitare gli autori italiani, precisa che queste edizioni sono apparse quando “un grande regista come Martin Scorsese (…) iniziò a scrivere la sceneggiatura di un nuovo film su Gesù”.
Un videomessaggio del card. Tolentino Mendonça completa il programma dei lavori. La conversazione tra Jacinto Luas Pires e gli autori italiani si è svolta nell’Anfiteatro n. 1 della Facoltà di Lettere dell’Università di Lisbona. L’ingresso è gratuito e, con il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Lisbona, la sessione sarà accompagnata da un’interpretazione e moderata da padre Alexandre Palma, vicedirettore della Facoltà di Teologia e direttore del Centro di ricerca in teologia e studi religiosi. (setter). João Maria Carvalho, che ha cantato Canzone delle creature E in piazza San Pietro, durante la preghiera ecumenica che precede l’inizio del Sinodo di ottobre in Vaticano, canterà nuovamente questo brano durante l’aula. [ver 7MARGENS]