Il famoso scrittore italiano Donato Carisi ha utilizzato la sua opera “L’uomo del labirinto” per produrre “Il labirinto”. Il cast comprende i famosi attori Dustin Hoffman, vincitore di due Oscar, e Tony Cervello, miglior attore europeo per “A Grande Beleza” (2013). Il film sarà proiettato nelle sale brasiliane, il 12 agosto, da Pandora Filmes.
Nella sua seconda esperienza alla regia, dopo La ragazza nella nebbia, Carisi ha ammesso che il suo obiettivo era sempre stato quello di scrivere libri simili a film e film simili a libri. “Attraverso i miei romanzi, cerco di evocare immagini nella mente dei lettori, quindi i miei film vanno oltre ciò che può essere visto sullo schermo. Credo nel potere di una reminiscenza della storia. Rendo l’invisibile importante quanto il visibile”.
Bruno Genko (Cervelo) è un investigatore privato con i giorni contati. Il dottore gli ha dato due mesi di vita, ma quando inizia il film, quel tempo è passato… e non è morto. Si trova in una situazione paradossale: nella sopravvivenza che ha guadagnato, decide di indagare su un caso pendente del suo passato: la scomparsa della giovane Samantha Andretti (Pelé).
È stata rapita mentre andava a scuola e 15 anni dopo si è svegliata in un letto d’ospedale senza ricordare nulla. Al suo fianco c’è Green (Hoffman), un analista che promette di salvare il passato della giovane donna e catturare il mostro rapito.
I due uomini perseguono la stessa persona in modi diversi. Chi raggiungerà per primo il dirottatore? E più di questo, c’è solo una verità? Ad ogni nuova scoperta: un nuovo mistero. “Il gioco è nella mente dello spettatore”, afferma il regista.