L’edizione 2024 del Nova Venezia Italian Festival si avvicina e, come previsto, il concerto si distingue, portando nomi che riflettono l’energia e la diversità della cultura italiana. Ciascuno dei quattro giorni della manifestazione prevede un programma principale, arricchito dalle esibizioni di cantanti e cori della città, sempre in italiano.
Daniel Boventura eseguirà l’atto di apertura dell’evento giovedì 6. Volto noto per soap opera come Laços de Família (2000), Malhação (2006-2008) e Tapas & Beijos (2011 -2015), l’artista ha nella musica la sua più grande passione e la sua principale professione.
Cantante professionista dal 2009, Daniele non è estraneo alla cultura italiana. Nel 2010, mentre recitava in Passione, si lascia ispirare dalle atmosfere della telenovela e decide di pubblicare il suo secondo album, composto solo da canzoni italiane, intitolato Italiano. Famoso per la sua versatilità, il cantante esegue brani classici di Frank Sinatra, Elvis Presley e Barry White nei suoi spettacoli, noti per la loro energia ed emozione.
Recentemente ha iniziato la sua carriera internazionale, registrando album e vendendo biglietti in Messico e Russia.
Venerdì 7, il momento clou dello spettacolo è stato il cantante italiano Donni Angeli. Il musicista 82enne, che vive in Brasile dal 1964, incanta il pubblico con la musica della sua terra natale.
Le sue performance sono segnate dall’esecuzione di grandi successi come Roberta, All di la, Duo come d’amo, O mio senhor, Volare, Sol mio e Caruso, che hanno fatto la storia nell’epoca d’oro della musica italiana. “Mi considero un rappresentante della musica italiana in Brasile e sono molto felice di condividere il mio lavoro con il pubblico del festival”, afferma Tony.
Sabato 8 lo spettacolo comincia prima, all’ora di pranzo e sul palco ci saranno Weber e Alex, entrambi conosciuti come gli Inquilini di Nova Venezia. I cantanti locali hanno conquistato il pubblico con le loro esibizioni e partecipano al festival fin dalla sua prima edizione.
“Siamo emozionati ed emozionati di essere ad un’altra edizione, e faremo tutto il possibile per renderla una bellissima festa”, dice Weber. Dà la voce a nuove canzoni per lo spettacolo di quest’anno, portando molta eccitazione e interazione con il pubblico.
E sabato sera è stata la volta della cantante Anna Paula Trigo ad incantare il pubblico con un tradizionale ballo in maschera. In classico stile veneziano, l’artista porta molto intrattenimento al festival.
“Sono cantante di una band da ballo da 20 anni. 4 o 5 anni fa ho avuto la possibilità di cantare al festival e ho studiato molto per cantare in italiano. “Questo evento è una celebrazione del nostro impegno nel creare qualcosa di grande”, osserva Anna Paula.
Jordana Felix e Isadora Cruz, cugine, sono le ultime novità in coppia per il festival di domenica, entrambe cresciute a Nova Venezia ed entrate nel mondo della musica da bambine nel coro di voci bianche che si esibisce ogni anno in occasione della manifestazione.
Ora salgono sul palco con uno spettacolo che esprime tutta l’essenza dei giovani cantanti, mescolando la cultura italiana con i ritmi folk classici. “Il programma del Festival Gastronomico si prevede che sia un’esperienza unica per tutti i visitatori. Sono molto entusiasta e felice di questa opportunità”, afferma Jordana. “Siamo orgogliosi di mostrare le nostre vere radici e quanto sia bella la cultura della nostra città”, afferma Isadora.
Festival
Con il tema “La Casa d’Italia”, il 18esimo Festival Italiano di Nova Venezia si svolgerà quest’anno dal 6 al 9 giugno nella cittadina a 39 km da Goiania. Ad accesso gratuito al pubblico, il festival italiano è una fusione di culture, con un ampio programma dedicato alla cultura d’Italia, con tanta musica, spettacoli artistici, famose paste, dolci, bevande, artigianato e cibi vari. Molto di piu. Alla Cantina da Nonna, la cucina ufficiale dell’evento, i piatti partono da R$25.
Nelle ultime edizioni, l’evento ha raccolto più di 120mila persone in quattro giorni, il che lo pone al livello dei principali festival del Brasile. La festa è stata creata per apprezzare la storia di Nova Venezia, creata dagli immigrati italiani arrivati in Brasile 100 anni fa. Oggi, circa il 60% della sua popolazione sono discendenti e i restanti cittadini hanno adottato la cultura italiana.