Il sogno di vivere in Europa attira migliaia di persone che vogliono cambiare la propria vita e cercano migliori opportunità di lavoro, studio e sviluppo personale. Attualmente il passaporto italiano è al 1° posto nella classifica più potente al mondo. I dati provengono dall’Henley Passport Index (Global Passport Classification), basato su informazioni esclusive dell’International Air Transport Association – IATA. Tra i vantaggi spicca l’accesso gratuito a 194 Paesi che non necessitano di visto specifico, tra cui Stati Uniti e Canada.
Secondo l’Ambasciata d’Italia in Brasile, circa il 15% della popolazione brasiliana possiede la doppia cittadinanza italiana. La Farnesina rivela che negli ultimi tre anni le richieste di passaporti italiani da parte di brasiliani sono aumentate del 35%. Tuttavia, avere un italiano nell’albero genealogico non è sufficiente per ottenere questo diritto concesso dalla legge. È importante presentare documenti comprovanti questo legame e seguire alcune procedure burocratiche per godere di questo beneficio. Per aiutare chi è interessato a questa ricerca, Nostrali Cidadania Italiana ha creato una guida rapida con una guida passo passo per ottenere la cittadinanza italiana.
1. Scopri se hai diritto alla cittadinanza italiana:
Il primo passo è verificare se hai il diritto di diventare cittadino italiano. Per fare ciò, controlla se la tua situazione corrisponde a quella descritta di seguito.
• Jus sanguinis: tramandato da un antenato italiano – nato in Italia – a loro
Discendenti (purché l’acquisizione della cittadinanza straniera non comporti la perdita della cittadinanza italiana) senza interruzione e senza limitazione generazionale. L’unica eccezione è la discendenza materna. Se la donna ha avuto figli prima del 1/1/1948, solo i suoi figli (e i loro discendenti) nati dopo tale data potranno richiedere la cittadinanza italiana tramite il consolato.
• Matrimonio: coniugati con italiani, in regime civile, da almeno 03 anni, se non hanno figli legittimi oppure un anno e cinque mesi se hanno figli;
• Cittadinanza: la legge sulla cittadinanza italiana consente a qualsiasi straniero di diventare cittadino se ha una residenza permanente e legale in Italia da dieci anni o più. Questa è la regola per i brasiliani.
2. Ricerca documenti:
Dopo aver confermato il tuo diritto alla discendenza italiana, è necessario raccogliere i documenti a sostegno della tua richiesta, che è un requisito della legge italiana. In ogni processo, il tipo di documento richiesto può variare, ma i principali e più comuni sono:
• Certificati di nascita (dal richiedente all’ascendente);
• Certificato di cittadinanza;
• Certificato di morte di un familiare italiano (se presente);
• Certificati di matrimonio provenienti dall’Italia per il richiedente.
Tutti i documenti devono essere aggiornati e presentati “in full content”, cioè la versione completa del registro presso l’ufficio anagrafe. I documenti devono essere apostillati per avere una data di scadenza.
3. Revisione e revisione dei documenti:
Il processo di riconoscimento della cittadinanza italiana è ricco di fasi, poiché non vi possono essere dubbi sulla sua legalità. Pertanto, se nel documento viene indicato un errore, è necessario correggerlo per evitare grossi problemi in futuro. Uno dei modi più affidabili per implementare questo processo è affidarsi alla consulenza di uno specialista. In questo modo, processi che durano fino a 15 anni possono essere completati in media in due anni.
4. Traduzione e Apostille:
Dopo aver confermato l’autenticità di tutti i documenti, il passo successivo è farli tradurre e apostillare. Tuttavia, a meno che tu non abbia le credenziali di traduttore giurato, non puoi farlo da solo. Questi professionisti sono accreditati dall’Ente per il Commercio dello Stato italiano per tradurre documenti ufficiali come una sorta di sigillo di approvazione.
Grazie all’Accordo dell’Aja il governo italiano può trovare traduttori brasiliani giurati. Il processo di Apostille può essere fatto solo presso uno studio notarile e deve essercene uno per ogni tipologia di documento (certificato e traduzione).
5. Seleziona la forma di autenticazione:
Con tutti questi documenti e traduzioni a portata di mano, è il momento di scegliere la forma di autenticazione. Lo decidi in base alle tue preferenze e alla tua situazione finanziaria.
Ci sono tre modi per farlo:
• Diretto in Italia: questo è il modo più veloce. Raccogli tutti i documenti e le informazioni e viaggi in Italia secondo i requisiti definiti dalla legge;
• Percorso Giudiziario: una buona alternativa alla fila all’Ambasciata Italiana. Il processo dura dai 24 ai 36 mesi e non richiede di lasciare il Brasile. Il processo nella giustizia italiana inizia una volta depositato;
• Attraverso l’Ambasciata Italiana: questo è il percorso più comune di tutti e il più lungo. Presenta tutti i documenti al Consolato italiano nella tua regione e iscriviti alla lista d’attesa. Attualmente, questi processi richiedono dai dieci ai quindici anni per essere completati, ha affermato l’ambasciata.
6. Attendi il risultato:
Come spiegato in precedenza, il tempo medio di attesa per una decisione dipende dalla forma di autenticazione scelta. Il governo italiano offre l’applicazione “Giustizia Civile” dove puoi seguire tutti gli aggiornamenti relativi al tuo caso attraverso i tribunali.
7. Obblighi con l’Italia se acquisisci la cittadinanza italiana:
L’unico obbligo dei brasiliani che hanno la cittadinanza italiana ma desiderano vivere all’estero è quello di tenere aggiornato, quando necessario, l’anagrafe di famiglia (AIRE), aggiungendo le seguenti informazioni:
• Cambiamenti di indirizzo;
• Stato civile;
• Nascita di figli;
• Sposato, divorziato o vedovo.
Fonte: Nostrali Cittadinanza italiana
Acqua
Nato a Frenz, in Italia, David Mancini, laureato in giurisprudenza, è arrivato in Brasile nel 2015 e si è stabilito a Caxias do Sul, nella Serra Gaucha, una regione di origine italiana. Ben presto si rese conto di un’opportunità da intraprendere, consigliando i brasiliani interessati ad ottenere la cittadinanza italiana. Quindi fondò “Nostrali” che significa “il nostro posto” o “della nostra terra”.
Mancini è una delle principali autorità brasiliane e, oggi, guida un team multidisciplinare di oltre 100 collaboratori, tra cui storici e ricercatori nel campo della genealogia, oltre ad avvocati specializzati. Parte del gruppo ha un proprio ufficio in Italia, a Pistoia, in Toscana, che consente eccellenza tecnica e agilità nei processi (consulenze simili di solito esternalizzano questo servizio). “Il riconoscimento della cittadinanza italiana è un processo legale molto burocratico e dettagliato, che coinvolge molti dettagli per andare a buon fine. Prima di ricorrere all’aiuto di una società di consulenza, è necessario verificare la sua reputazione e il supporto tecnico che può fornire”, avverte l’amministratore delegato di Nostrali La sua squadra ha già contribuito alla concessione di 15mila cittadinanze italiane.