La Nazionale italiana gioca oggi (dalle quattro del pomeriggio, Brasilia) la partita inaugurale della Coppa dei Campioni, contro la Turchia, allo Stadio Olimpico di Roma, con il suo sistema difensivo guidato dal capitano Maher.
No, questo non è un complimento per la capacità di Giorgio Chiellini di annullare gli attaccanti dell’avversario o la leadership che Giorgio Chiellini esercita. Questa è solo una dichiarazione sul background accademico del veterano di 36 anni.
A differenza della maggior parte dei calciatori professionisti, che hanno finito per mettere da parte gli studi per tuffarsi nella carriera sportiva, il difensore della Juventus e il capitano dell’Azzurra hanno trovato il modo di destreggiarsi tra le due attività.
Pur con un calendario fitto di attività calcistiche, che prevede la partecipazione a due edizioni dei Mondiali e quattro edizioni degli Europei, oltre alla finale di Champions League, l’italiano ha fatto molta strada nel mondo degli studi.
Non solo Chiellini ha conseguito la laurea in economia e commercio. Dopo la laurea, è tornato all’Università di Torino per ottenere il suo MBA.
Il difensore ha completato il corso e ha conseguito la laurea magistrale nel 2017. La sua tesi, un case study del modello di business della Juventus (il club che difende dal 2005) nel mercato internazionale, ha ricevuto il massimo dei voti.
“A 19 anni giocavo già in serie B, quindi non potevo studiare. Quando ho avuto del tempo libero ho pensato: perché dovrei restare solo su Playstation? Volevo fare qualcosa di diverso e sono riuscito a completare il corso di tre anni in quattro anni, grazie a un piano di studi”, ha spiegato il giocatore, lo scorso anno, durante una diretta su Instagram.
Oltre ad essere un calciatore ed esperto di management, il capitano dell’Italia è entrato anche nel mercato editoriale. La sua autobiografia, scritta insieme al giornalista Maurizio Crosetti, è uscita l’anno scorso e ha suscitato polemiche.
Questo perché il difensore ha ammesso nel post di essersi costruito due nemici nel mondo del calcio. Uno è con l’attaccante Mario Balotelli, con il quale si è recentemente riconciliato pubblicamente. L’altro è con il centrocampista difensivo Felipe Melo, ex compagno di squadra della Juventus, che ora gioca nel Palmeiras.
“Balotelli è una persona negativa, non rispetta il gruppo. Nella Confederations Cup del 2013 non ci ha aiutato in niente. Meritava proprio uno schiaffo. Uno dei peggiori è stato Felipe Melo: il peggio del peggio. ha sempre litigato con lui. Ha detto agli allenatori: è una mela marcia”, così ha raccontato un estratto dall’autobiografia del difensore.
brasiliano Non gli piaceva affatto essere citato dal “nemico” e ha cercato di rispondergli appena ha appreso il libro. “Ha avuto un problema con me solo perché l’ho colpito alla testa quando abbiamo giocato contro il Siena“Egli ha detto.
Italia e Turchia sono nel Gruppo A agli Europei, mentre Galles e Svizzera rimarranno come concorrenti nella prima fase. Le due squadre che segnano di più in ogni segmento, così come le quattro migliori terze classificate, passano alla fase finale della competizione.
Il successore del Portogallo come campione d’Europa sarà annunciato l’11 luglio. Lo stadio di Wembley a Londra (Inghilterra) riceverà la decisione.
In origine, il torneo avrebbe dovuto svolgersi a metà dello scorso anno. Tuttavia, la pandemia di COVID-19 ha causato un ritardo di 12 mesi.
La novità di questa edizione è che non c’è un posto fisso. Per celebrare il 60° anniversario del campionato continentale, la UEFA ha deciso di organizzare la competizione in 11 città sparse in 11 paesi diversi (alcune delle quali non hanno nemmeno qualificato le proprie squadre).
Oltre a Italia e Inghilterra, i padroni di casa rispettivamente della prima e dell’ultima partita, Euro 2020 passeranno (sì, ho mantenuto questo nome anche con il rinvio della data) per Azerbaigian, Danimarca, Germania, Scozia, Spagna, Ungheria , Paesi Bassi, Romania e Russia.