UN natura Pieno di sorprese: dagli ecosistemi più ampi ai dettagli più specifici delle creature che popolano il nostro pianeta.
Come sappiamo, la ricca biodiversità della Terra si manifesta in modi straordinari, spesso sfidando le nostre aspettative.
Anche se di solito associamo il veleno a rettili e insetti, ci sono anche mammiferi che possiedono questa proprietà, nonostante il loro aspetto carino e innocuo.
Questi meravigliosi animali fanno la guardia a prima vista veleno Come arma di difesa contro i predatori, solo per la sopravvivenza. In effetti, tutti gli animali velenosi esistenti corrispondono a questa ipotesi.
Nei seguenti argomenti, scopri di più su quattro di questi mammiferi velenosi e scopri dove vivono, cosa si nutrono e come iniettano il veleno nelle loro vittime.
4 Mammiferi velenosi: sono innocui
1. La differenza
Foto: capovolgi/riproduzione
Il toporagno è un piccolo mammifero presente in varie parti del mondo, tra cui Africa, Asia e Nord America.
Anche se di piccole dimensioni e simili ai topi, i toporagni non sono poi così dannosi; Infatti hanno ghiandole salivari che producono una tossina.
Questo veleno viene utilizzato per immobilizzare le sue prede, solitamente insetti e piccoli invertebrati, facilitandone l’alimentazione.
2. Lori
Foto: Freepik / Riproduzione
Loris, il suo habitat naturale Sud-est asiatico, noto per il suo bell’aspetto e gli occhi grandi. Sorprendentemente, questo animale è uno dei pochi primati velenosi conosciuti.
Piccole ghiandole situate nei gomiti dell’animale producono veleno, che viene leccato e combinato con la sua saliva.
Questo veleno viene utilizzato come difesa contro i predatori e anche nelle controversie territoriali con altri lori.
3. Il topolino
Immagine: Sandestin/Wikimedia Commons/Riproduzione
Il topolino, o solenodonte, è un mammifero endemico delle isole dei Caraibi, in particolare di Cuba e Hispaniola, noto anche come San Domenico.
quello animale Ha abitudini notturne e uno strano aspetto che ricorda un miscuglio di più specie.
Le loro ghiandole salivari secernono una sostanza velenosa che viene iniettata attraverso le zanne cave, come fanno i serpenti.
Questo veleno viene utilizzato come meccanismo di difesa contro i predatori, rendendo il topolino una creatura formidabile, nonostante le sue dimensioni moderate.
4. Ornitorinco
Foto: Facebook/Bonorong Wildlife Sanctuary/flip/clone
Trovato nei fiumi e nei torrenti dell’Australia e della Tasmania, l’ornitorinco è uno dei mammiferi più straordinari del mondo.
Nonostante il loro aspetto unico, con il becco di un’anatra e il corpo di una lontra, i maschi di questa specie hanno speroni velenosi sulle zampe posteriori, tipicamente utilizzati durante la stagione degli amori.
Questo veleno non è mortale Umanima può causare forte dolore e gonfiore.
Oltre ad essere velenoso, l’ornitorinco è un animale che interessa a molti esperti riguardo alle sue origini.