A 4 giorni dal cinquantesimo anniversario del golpe nel Paese, i politici si riuniscono contro le “minacce tiranniche”
Il presidente cileno Gabriel Buric e altri quattro ex presidenti del paese si sono incontrati giovedì (7 settembre 2023) per firmare l'”Impegno per la democrazia”, un documento volto a combattere… “Minacce autoritarie”. Vieni qui completare (PDF – 707KB).
Gli altri firmatari del testo sono:
- Eduardo Frei Ruiz Tagle (1994-2000);
- Ricardo Lagos (2000-2006);
- Michelle Bachelet (2006-2010/2014-2018); E
- Sebastián Pinera (2010-2014/2018-2022).
Fatta eccezione per Piñera, che si identifica come centrodestra, tutti sono di centrosinistra. Buric, l’attuale presidente, è membro del partito di sinistra Unidad Para Chile.
Nel documento si afferma che i politici si impegnano in questo senso “Affrontare i problemi della democrazia con più democrazia” Si sedette “Promuovere il dialogo e una soluzione pacifica” Dei problemi che si presentano.
La pubblicazione del testo avviene quattro giorni prima del cinquantesimo anniversario del colpo di stato avvenuto in Cile nel 1973. “Dobbiamo prenderci cura della memoria“, dice il testo.
La dittatura cilena è stata una delle più violente dell’America Latina. I dati del governo mostrano che in 17 anni sono morte o scomparse più di 3.200 persone e circa 40.000 sono state torturate.
Il documento firmato questo giovedì afferma che il colpo di stato “È costato la vita, la dignità e la libertà di molte persone”.. Alberto Bachelet, padre di Michelle Bachelet, una delle firmatarie del testo, è stato una delle vittime. A quel tempo lui, generale dell’aeronautica e oppositore del colpo di stato, fu torturato e ucciso.