Raúl Esteban Calderon è accusato di omicidio aggravato dal metodo mafioso di uccidere il cosiddetto “Diabolic”, l'”estremista” dei fan organizzati di “Iridosible”, con una pallottola alla nuca, in Via Lemonia 273, a Parco degli Acquidotti, la zona in cui visse.
L’arresto è avvenuto a più di due anni dall’omicidio durante un’operazione di polizia e carabinieri a Roma, coordinata dalla Direzione antimafia (Dda) della capitale.
Il pm italiano ha affermato in un comunicato che “le fonti di prova su cui si è basata l’azione” contro Calderon “sono gli elementi raccolti dalla squadra mobile e dalla polizia scientifica durante il sopralluogo avvenuto nel sito”. .
Inoltre, l’indagine si è basata su un video ripreso da una telecamera installata nel parco che registrava l’esecuzione del delitto.
Secondo il pm, durante l’analisi tecnica delle foto, “è emersa una chiara corrispondenza tra l’assassino mostrato nel film e il soggetto seriamente sospettato”.
Diabolik era noto per le sue posizioni di estrema destra che frenano il razzismo e l’antisemitismo. All’epoca, testimoni oculari hanno rivelato che il fan era seduto su una panchina del parco quando è stato giustiziato. (Ansa)