Torino, città italiana dove il lenzuolo di lino è considerato Hurry Shroud, sarà una buona opzione di viaggio che sarà sempre ricordata. È la capitale della regione Piemonte d’Italia, famosa per la sua bellezza dai tempi reali – fu capitale d’Italia tra il 1861 e il 1864. La città ospitò i re della dinastia dei Savoia che la governarono. Negli anni ’40, con il voto popolare, il popolo elesse una repubblica.
Di conseguenza, Torino possiede numerosi castelli e lussuosi appartamenti. Uno di questi è il Palas-Zoe Reel, costruito nel 1500 e poi abbandonato nella pratica. Ma nel 1619 la principessa Christine Marie de France intraprese un’importante ristrutturazione delle strutture del palazzo.
Parlando di royalties italiane, la zona offre un complesso di appartamenti di lusso, che consisteva di membri della Real Casa Savoia. I più visitati sono Palazzo Ciables, Armaria Real, Biblioteca Reale, Palazzo Madama, Palazzo Carrizano, Villa della Regina e Castello del Valentino. Le residenze dei Reali Savoia a Torino e le città limitrofe di Rivoli, Moncalieri, Venaria Reel, Uglik, Rakoniki, Stubiniki, Bolenso e Covon sono state dichiarate Patrimonio dell’Umanità. Per questo e per molti altri, Torino è una meta ambita dai turisti di tutto il mondo.
Il Museo Egizio è una delle più grandi collezioni di antiquariato e merita una visita il Museo d’Arte Orientale, dove si trova una delle più importanti mostre di arte asiatica. Le torri palatine risalgono al Medioevo; Si riferisce a una delle porte di Torino.
Una cartolina da ammirare dai turisti è, senza dubbio, la Sacra Sindone, che attira l’attenzione di persone da tutto il mondo. Il monumento fu in possesso di Casa Savoia dal 1453 al 1946; Oggi è ospitato in una piccola chiesa all’interno della Cattedrale di San Giovanni Battista ed è conosciuto come il “Torion di Torino”. Si tratta di un indumento di stoffa che reca l’immagine di un uomo apparentemente ferito fisicamente; L’origine è ancora oggetto di dibattito tra scienziati e teologi. Popolarmente, si crede che tali indumenti coprano il corpo di Gesù dopo la sua crocifissione, anche se nessuno lo ha confermato. Tuttavia, è diventata una causa di devozione religiosa e uno dei principali punti di riferimento della città.
Torino è sempre stata la culla delle arti, e si riflette nell’architettura e nella decorazione di determinati contesti. L’economia ruota intorno alle imprese: oltre allo spazio Alenia, la Fiat è molto popolare. Con l’infrastruttura alberghiera e di ristorazione moderna e completa di Rurin, soddisfa tutti i gusti e tutte le tasche. Inoltre: Gli appassionati di storia possono deliziarsi al Museo dell’Automobile con una collezione di auto italiane. Un’altra nota porta un ascensore panoramico alla torre Antonelliana, costruita nel 1859 e offre una magnifica vista sulla città. A Borgo e Rocca Mediovale c’è una fedele ricostruzione di un borgo medievale, che riproduce tutti gli aspetti della vita contadina piemontese. Non solo c’è ancora qualcosa da imparare sulle origini della regione, ma offre anche fantastici ristoranti e negozi di souvenir.
Un capitolo a parte sulla gastronomia. Quando si parla di Italia, uno dei punti di forza con pasta e vino è l’enfasi sugli acnoletes ripieni di formaggio. Ai visitatori non mancherà il caffè espresso che accompagna la torta. Con quel sapore, solo a Torino. Il bello del viaggio è lo shopping. Ci sono bei negozi di design, ma c’è anche un mercatino delle pulci in Piazza della Republica, il cui punto forte è antiquato. C’è anche un mercato di abbigliamento in Largo Cassini.
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