Testimonianze Covid Hanno un modulo standard, vengono rilasciati in forma cartacea o digitale (possono essere presentati nell’applicazione o sotto forma di file salvato, ad esempio, su uno smartphone). Tutti includono un codice QR e una descrizione in inglese. Sempre più paesi decidono di presentarli come permessi nei luoghi pubblici.
Testimonianze per il coronavirus COVID-19 mentre passa, incl. In Italia, Spagna, Montenegro e Francia
Dal 31 luglio, in Galizia, in Spagna, l’ingresso a ristoranti, caffè e bar può essere effettuato solo sulla base di un certificato che dimostri la vaccinazione completa, la vittoria sulla malattia o un risultato negativo di un test del coronavirus nelle ultime 72 ore. Le autorità competenti della comunità hanno fatto qualcosa di simile. isole CanarieTuttavia, le regole sono state sospese dalla Corte suprema locale. Una soluzione simile sarà annunciata nei prossimi giorni anche dalle comunità autonome di Madrid, Andalusia, Catalogna e Valencia.
Da lunedì fino almeno al 20 agosto, la Montagna Nera Il pass consente di partecipare a riunioni pubbliche come festival o eventi sportivi e di entrare in ristoranti, caffè, discoteche e discoteche. Il certificato viene rilasciato ai pazienti che sono stati vaccinati con una o due dosi, o portatori di un test del coronavirus o di un test antigenico negativo.
Da domenica scorsa il governo portoghese ha introdotto standard sanitari uniformi per l’intero Paese, indipendentemente dal numero di contagi. Come prima nei fine settimana, quindi non solo nelle zone più colpite del Paese, possono entrare nei ristoranti solo i clienti con certificato di vaccinazione, test negativo o tessera Covid-19. È richiesto anche un certificato nazionale per registrarsi in un hotel o in un ostello.
“Corridoio Verde” in scuole, ristoranti, cinema e teatri
A partire dal nuovo anno scolastico in Italia, tutto il personale scolastico, insegnanti e altro personale avrà bisogno di un permesso. COVID-19. Un requisito per questi permessi, chiamato corsia verde, è stato introdotto anche per studenti universitari e dipendenti. Da venerdì è richiesto un certificato sanitario all’ingresso di ristoranti in locali chiusi, teatri, cinema, musei, piscine, palestre e casinò. Il documento, che dovrà essere presentato da tutte le persone maggiori di 12 anni, sarà anche condizione di ammissione ad eventi collettivi, convegni o mostre. La Tessera Sanitaria Italiana viene rilasciata alle persone che hanno ricevuto almeno una dose di vaccino, sono risultate attualmente negative o hanno avuto un’infezione.
In Francia, da lunedì, il certificato sanitario deve essere presentato all’ingresso di ristoranti, bar, caffè, centri commerciali e centri sanitari, nonché prima del viaggio aereo e dei lunghi percorsi in treno o autobus. Il Consiglio di Stato, che è equivalente alla Corte costituzionale, giovedì l’ha giudicata compatibile con il diritto costituzionale. Dal 21 luglio sono già richiesti i certificati per l’ingresso a musei, cinema, teatri e altre istituzioni culturali e di spettacolo che possono attrarre più di 50 persone. In Francia, la tessera sanitaria conferma l’adozione del regime di vaccinazione completo contro il Covid-19, che è un test attuale e negativo per la presenza del virus Corona o il passaggio dell’infezione. Al momento lo schema di certificazione riguarda solo gli adulti, ma dal 30 settembre si applicherà anche ai ragazzi di età superiore ai 12 anni.
I certificati sanitari sono validi in Irlanda (ristoranti e bar), Grecia (ristoranti, caffè, club, cinema e teatri), Austria (ristoranti, hotel, palestre, piscine, teatri ecc., parrucchieri), Repubblica Ceca (ristoranti, musei , durante il check-in negli hotel), Slovenia (ristoranti, discoteche, hotel, campeggi, eventi sportivi e culturali), Danimarca (ristoranti, istituzioni culturali e ricreative, impianti sportivi, stabilimenti di servizi) e presso Cipro (Ristoranti, luoghi di divertimento, templi, cinema, teatri e impianti sportivi).
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RadioZET.pl/PAP