È stato più soffocante del previsto, ma l’Italia è ai quarti di finale di Euro Cup. La squadra italiana aveva bisogno di tempo supplementare per avanzare alla partita, battendo l’Austria 2-1 a Wembley questo pomeriggio. Sisa e Pesina Ha segnato i gol della vittoria; Kalajtsik ha dato soldi agli austriaci.
Dopo una campagna che non ha potuto peccare la vittoria al 100%, nessun obiettivo è stato raggiunto nell’euro, e l’Italia ha raggiunto il conflitto questo sabato come un’ampia opzione. In campo, però, la superiorità è arrivata solo nei supplementari, dopo i cambi di allenatore Roberto Mancini. Pesina e Sisa hanno lasciato la panchina questo pomeriggio per assicurarsi la vittoria.
Questa è la 31esima partita consecutiva senza sconfitte. L’elezione, guidata da Roberto Mancini, non ha superato dal settembre 2018. L’Austria, che non ha concesso un gol nei tempi regolamentari, ha interrotto la serie di dieci partite trapelate dagli italiani – con un totale di 1159 minuti.
Ora l’Italia aspetta il vincitore di Belgio x Portogallo, che domani si affronterà a Siviglia.
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Non a causa della mancanza di sforzi per ottenere il gol a Wembley. L’Italia, considerata favorita nello scontro, è risalita dall’inizio e ha creato almeno tre buone occasioni per segnare nel primo tempo. I migliori, al 31′, hanno messo a segno un bel tiro da fuori area immobile: il pallone è esploso sulla traversa, sotto gli occhi del portiere Bachmann.
Nuove occasioni sono arrivate nella ripresa, ma nessuna ha tolto zero dal tabellone. Tuttavia, a 19 anni, gli italiani hanno avuto un timore: Arnadovic ha ricevuto un passaggio di Alba in area e ha concluso con un colpo di testa verso la porta. Il video arbitro, però, ha segnalato il fuorigioco dell’attaccante austriaco nell’azione.
Se il tempo regolamentare è 0-0, gli straordinari lo cambiano rapidamente. Al quarto minuto Sisa riceve un passaggio di Spinozola e, smarcato, calcia il cross e segna.
Il secondo è arrivato alle 14 p.m. Acerby ricevuto in area, pur sbilanciato, riesce a provocare Pesina, che sbaglia il bersaglio e si sottomette allo zoom sull’angolino sinistro.
Quando i risultati sono stati fissati, l’Austria ha dato una spinta al gioco. Perché almeno otto minuti nella seconda metà dei tempi supplementari, Kalajjik ha concluso con un calcio d’angolo con un pesce rosso e almeno. La finale è stata drammatica per gli italiani, ma si è conclusa con un posto nei quarti di finale.