Il vincitore del premio FIFA World Player of the Year la scorsa stagione, Robert Lewandowski ha appena messo un altro importante trofeo sullo scaffale del suo ufficio.
Per la prima volta nella sua carriera, l’attaccante polacco del Bayern Monaco ha vinto la Scarpa d’Oro, che viene assegnata ogni anno al capocannoniere dei campionati nazionali europei.
Questa volta, la vittoria della maglia numero 9 è stata senza dubbio. Liwa ha segnato 41 gol nel campionato tedesco, ha battuto un record di quattro decenni ed è diventato il capocannoniere in una versione nell’intera storia della competizione.
Poiché ogni gol che ha segnato in Bundesliga è pari a due punti, il fuoriclasse del Bayern Monaco ha raccolto 82 punti in questa versione della Scarpa d’Oro, molto più dei 72 punti che hanno premiato l’italiano Ciro Immobile (Lazio) la scorsa stagione.
La corsa per l’artiglieria europea si è conclusa nel 2020/21 con un podio d’oro: Lewandowski al primo posto, accompagnato “solo” da Lionel Messi e Cristiano Ronaldo, i più grandi vincitori nella storia del premio.
Messi, che ha già vinto sei scarpe d’oro, è arrivato secondo. Il Barcellona era il numero 10, il capocannoniere dello spagnolo con 30 gol e ha vinto 60 punti nel premio. Si è discostato dal vincitore polacco, ma era davanti a tutti gli altri giocatori dell’antico continente.
CR7, nonostante la deludente campagna in italiano della Juventus, è stato il capocannoniere del torneo con 29 gol. I 58 punti accumulati gli valsero il terzo posto in Artillery Europe.
Solo tre brasiliani erano tra le prime 100 squadre del premio. Joao Pedro è stato il miglior occupante, segnando 16 gol (32 punti) per il Cagliari in italiano e condividendo il 40 ° posto con nomi come l’Inghilterra Dominic Calvert Lewin (Everton) e il turco Burak Yilmaz (Lille).
E l’ex Palmiers, Arthur Cabral, lo svizzero del Basilea, era al 69 ° posto con 27 punti (18 gol). Danilo, che ha giocato per Corinthians, Santos, Ponte Brita e Vasco prima di trasferirsi in Olanda e ora gioca per il Twente, era all’88 ° posto con 25,5 punti (17 gol).
Il Brasile non vinceva la Coppa dal 2001/02, quando Jardel (Sporting) era il capocannoniere dell’European League. L’ex attaccante del Grêmio ha anche vinto il trofeo nella stagione 1998/99. Oltre a lui, solo Ronaldo (1996-1997) ha davvero messo il paese nel posto più alto del podio.
Guarda la classifica finale della Scarpa d’Oro
1 – Robert Lewandowski (Polonia, Bayern Monaco) 82 punti (41 gol).
2 – Lionel Messi (Argentina, Barcellona) – 60 punti (30 gol).
3 – Cristiano Ronaldo (Juventus FC) 58 punti (29 gol).
4 – Andre Silva (Bohr, Eintracht Frankfurt) – 56 punti (28 gol)
5- Erling Haaland (Noor, Borussia Dortmund) – 54 punto (27 joule)
Kylian Mbappe (Francia, Paris Saint-Germain) – 54 punti (27 gol)
7 – Romelu Lukaku (Belgio, Inter) – 48 punti (24 gol).
8 – Gerard Moreno (Spagna, Villarreal) 46 punti (23 gol).
Harry Kane (Tottenham) 46 punti (23 gol).
Karim Benzema (Francia, Real Madrid) – 46 punti (23 gol).
11 – Luis Morell (Colonnello, Atalanta) – 44 punti (22 gol).
Mohamed Salah (Liverpool FC) – 44 punti (22 gol).
13 – Paul Onwacho (NIG, Genk) – 43,5 punti (29 gol).
14 – Dusan Vlahovic (Cir, Fiorentina) – 42 punti (21 gol).
Luis Suarez (Oro, Atletico Madrid) – 42 punti (21 gol)
16 – Kasper Juncker (Dean, Bodo / Glimt) – 40,5 punti (27 gol).
17- Batson Dhaka (Zam, Red Bull Salzburg) – 40,5 taglie (27 joule)
18 – Andrei Kramaric (CRO, Hoffenheim) – 40 punti (20 gol)
Ciro Immobile (Italia, Lazio) – 40 taglie (20 joule)
Memphis Depay (Hall, Lione) – 40 punti (20 gol)
Wissam Ben Yedder (Francia, Monaco) 40 punti (20 gol)
Wat Weigurts (Wolfsburg) 40 punti (20 gol).
40 – Joao Pedro (Brasile, Cagliari) – 32 punti (16 gol).
69 – Arthur Cabral (Brasile, Basilea) – 27 punti (18 gol).
88 – Danilo (Brasile, Twente) – 25,5 punti (17 gol).