Il Brasile è noto per accogliere persone provenienti da tutto il mondo, e non è diverso con gli italiani. Attualmente qui vivono 30 milioni di immigrati italiani, di cui circa 20 milioni solo nello stato di San Paolo (dati del Consolato d’Italia).
Il 21 febbraio si è celebrato il 150° anniversario dell’insediamento italiano in Brasile, che sarà motivo di omaggio nella 12° edizione del Festival della Salsiccia Ballista Bracana che si svolgerà nei primi due fine settimana di settembre.
Con ingresso gratuito, la tradizionale salsiccia Bracantina è la protagonista dell’evento gastronomico e accoglie ogni anno circa 80mila persone. Nel 2024 promette di unire la cucina brasiliana e quella italiana.
Il festival si svolge durante la festività indipendente del 7 settembre in Brasile, permettendo a molte famiglie di conoscere la “Capitale Nazionale della Salsiccia Artigianale”. Il titolo è stato assegnato alla città dalla Commissione Costituzione, Giustizia e Cittadinanza della Camera dei Rappresentanti.
L’evento si terrà nei giorni 6, 7 e 8; Il 13, 14 e 15 settembre, venerdì dalle 18:00 alle 22:00 e sabato e domenica dalle 10:00 alle 22:00, al Parco delle Esposizioni Dr. Fernando Costa (Posto de Monta).
Per l’organizzazione dell’evento, l’Associazione Salumieri di Braganza Paulista – Albrac, la festa di quest’anno sarà speciale perché riunisce due culture molto simili.
L’Italia e il Brasile in generale hanno una tradizione di gioia di vivere e una cucina estremamente deliziosa e abbondante. Sono state create ricette che univano le due cucine.
“Mangia ciò che ti fa bene”
“Mangia perché ti fa bene!” Così dice la celebre frase italiana arrivata nelle case brasiliane. Se c’è una cosa in cui il Brasile è bravo è mangiare. I visitatori del festival Linguica troveranno più di 40 piatti a base di salsiccia Bracantina, tra cui: pizze tradizionali e coniche, parmigiana, pasta e altre stelle della cucina italiana, oltre ai famosi snack e porzioni di salsiccia, pasticcini, salsicce. Gnocchi ripieni di provolone, Rosti di patate ripieni di salsiccia e altro ancora.
Come al solito, i salumifici della città sorprendono con piatti insoliti che viaggiano in altre cucine. Quest’anno i famosi dolci orientali promettono di distinguersi: Sausage Gyoza e Harumaki Sausage Cheese.
E c’è di più: L’Hot Dog – Un altro classico ricco di storie e versioni, Germania e America disputano dove sia nato questo amatissimo snack. Ma, al festival di Braganza, appare una nuova versione: “Hot Brag” – Sausage Hot Dog.
I prezzi dei piatti variano da R$25,00 a R$70,00.
Caretta da Lingusa, Celero Dorre, Musica Classica, Aria per bambini e altro ancora
Il festival offrirà opzioni di intrattenimento gratuite e a pagamento per tutta la famiglia.
Carreta da Linguiça sarà un giro divertente in cui i visitatori lasceranno il festival su un trailer molto emozionante verso il Lago do Tapono. A bordo, divertenti personaggi per bambini si esibiscono in acrobazie, ballano e intrattengono tutta la famiglia durante la crociera di 20 minuti.
Horror Barn è per i coraggiosi.
Tra gli intrattenimenti gratuiti, le famiglie potranno partecipare ad una divertente caccia al tesoro alla ricerca di monitor e codici QR. I giochi a pagamento includono: Kids Area (gonfiabile) – R$ 50,00 per braccialetto individuale tutto il giorno. Laboratorio di scultura in argilla – R$ 25,00 a persona. Truccabimbi per bambini – R$ 15,00 individualmente o entrambe le attività R$ 35,00. Carreta da Sausage: R$ 25,00 a persona (durata 20 minuti). Deposito del Terrore: R$ 25,00 a persona (dai 12 anni).
La Morungaba Orchestra e Lutheria si esibiranno gratuitamente. Con 13 anni di successo come progetto comunitario del municipio di Morungaba, il gruppo continua a promuovere la magia della musica tradizionale nella comunità di Morungaba. Su invito del festival, l’orchestra presenterà al pubblico della manifestazione il repertorio italiano. Durante i giorni del festival, altri artisti e gruppi regionali si esibiranno con stili musicali diversi, il tutto gratuitamente.
Il Municipio di Pragana Palista è sostenuto dall’Assessorato Comunale alla Cultura e al Turismo e dall’Assessorato Comunale allo Sviluppo Agroalimentare.