La fine dei Giochi Olimpici di Parigi, in Francia, ha spinto il mondo dello sport a rivolgere la sua attenzione ai Giochi Paralimpici, che si terranno tra il 28 agosto e l’8 settembre.
L’Italia, che avrà una delegazione di 141 atleti, parteciperà con 17 discipline sportive all’evento sportivo rivolto alle persone con disabilità.
Guidata dal Capo Missione Juri Stara e guidata dagli alfieri Ambra Sabatini e Luca Mazzone, l’età media della squadra italiana che si recherà a Parigi è di 33,5 anni e il 37% del gruppo è costituito da esordienti.
La delegazione azzurra nella capitale francese punta a superare i risultati ottenuti a Tokyo, quando ottenne 69 medaglie e il nono posto nella classifica generale, numeri mai raggiunti prima dalla nazione.
È ancora troppo presto per dire se l’Italia supererà il record di medaglie, ma gli Europei hanno già fatto la storia delle Paralimpiadi, anche se l’evento deve ancora iniziare. Dopo tutte le polemiche con l’algerino, Iman Khalif, l’italiana Valentina Petrillo50 anni, sarà il primo atleta trans alle Paralimpiadi.
Il corridore napoletano gareggerà nei 200 e 400 metri nella categoria ciechi T12.
“La palla ora è nelle nostre mani. Siamo emozionati e desiderosi di fare bene, parteciperemo alla delegazione più numerosa di sempre in 17 sport, portiamo la bandiera e siamo convinti di avere un gruppo forte e competitivo, capace di dare. gioia”, ha detto Luca Pancalli, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico (CIP). Ed emozione per i tifosi.Dimenticare)