Il pianeta potrebbe contenere acqua liquida nel sottosuolo, abbastanza acqua da formare un oceano globale
riepilogo
Gli scienziati hanno scoperto prove di un oceano sotterraneo su Marte, che potrebbero avere implicazioni per la comprensione del ciclo dell’acqua del pianeta.
Oltre ai vulcani e alle imponenti montagne, Marte ha anche un “oceano nascosto”. Secondo le misurazioni sismiche condotte dalla sonda Mars InSight della NASA, l’acqua si trova a una profondità compresa tra 11,5 e 20 chilometri nella crosta terrestre. pianeta rosso, Renderlo accessibile al futuro Astronauti.
Secondo l’annuncio fatto lunedì dagli scienziati (12), al suo interno il pianeta potrebbe contenere acqua allo stato liquido, con quantità d’acqua sufficiente a formare un oceano globale.
Questa scoperta è stata pubblicata in un articolo sulla rivista scientifica “Proceedings of the National Academy of Sciences”.
L’acqua è stata identificata utilizzando tecniche simili a quelle con cui i geologi mappano le falde acquifere e i giacimenti petroliferi su Marte. “La migliore spiegazione per i dati sismici è la presenza di uno strato profondo di rocce ignee fratturate sature di acqua liquida”, hanno affermato gli scienziati nello studio.
Sebbene ci sia acqua ghiacciata ai poli di Marte e prove della presenza di vapore ai poli AtmosferaQuesta è la prima volta che Acqua liquida Si trovano su questo pianeta.
Gli scienziati sottolineano che esiste la vera superficie dell’oceano Marty È scomparso più di tre miliardi di anni fa. Si ritiene che gran parte di quest’acqua sia intrappolata nel sottosuolo o dispersa nello spazio, indica la ricerca.
“Abbiamo utilizzato modelli fisici delle rocce e l’inversione bayesiana per identificare assemblaggi di rocce, saturazione di acqua liquida, porosità e forma dei pori coerenti con le velocità sismiche e la gravità legata alla crosta media (profondità compresa tra 11,5 e 20 km) vicino alla piattaforma di atterraggio di InSight”, hanno spiegato gli scienziati. spiegato.
Lo studio aggiunge: “I nostri risultati hanno implicazioni per comprendere il ciclo dell’acqua su Marte, determinare il destino passato delle acque superficiali, cercare la vita passata o presente e valutare l’uso delle risorse per le missioni future”.