Arte e Cultura
Inaugurata questo mercoledì (26) e aperta al pubblico fino al 14 luglio, la mostra “Oltreoceano – 150 anni di arte italo-brasiliana” – celebra l’immigrazione italiana in Brasile con 35 opere di artisti come Anita Malpati, Lina Po Bardi, Alfredo. Volpi e Victor Brecheret, oltre a quattro dipinti inediti di Condido Portinari. Organizzata dall’Ambasciata d’Italia e dal Fronte Parlamentare Italo-Brasiliano, la mostra è gratuita e si trova nella Sala Nera del Congresso. Visite: dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 17:00 sabato, domenica e festivi, dal lunedì al venerdì e dalle 9:00 alle 17:00.
26/06/2024, 19h03 – Aggiornato il 26/06/2024, 19:03
Durata dell’audio: 02:26
Foto: Waldemir Barreto/Agência Senado
Trascrizione
Fino al 14 luglio è visitabile presso la Sala Nera del Congresso Nazionale la mostra “Vecchio Rossiano” che celebra i 150 anni della colonizzazione italiana. La mostra presenta opere di Alfredo Volpi, Anita Malpati, Candido Portinari e altri. La corrispondente Julia Lopes porta ulteriori informazioni: Il 3 gennaio 1874 la nave “La Sofia” salpò dal porto di Genova con 388 contadini veneti e trentini diretti in Brasile per lavorare in una fattoria nell’attuale provincia di Espirito Holi. . L’arrivo della nave il 17 febbraio segnò l’inizio dell’immigrazione di massa degli italiani in Brasile. Per celebrare i 150 anni di questa storia e per evidenziare il contributo degli italiani e dei loro discendenti alla cultura nazionale, è stata inaugurata nella Sala Nera del Congresso Nazionale la mostra “Oltreoceano: 150 anni di arte italo-brasiliana”. La mostra presenta 35 opere di artisti come Anita Malfatti, Lina Bo Parti, Alfredo Volpi e Victor Brecheret; e tra cui quattro tele di Candido Portinari, commissionate per l’Ambasciata d’Italia, che non sono mai state esposte. Il curatore della mostra, Marcelo Jorge, sottolinea la presenza costante degli italiani e degli italo-brasiliani nella storia dell’arte del Brasile: (Marcelo Jorge) “Lo scopo della mostra è proprio quello di raccontare il contributo degli italiani all’arte brasiliana. Dal 1874, quando iniziamo a studiare formalmente, non c’è stato un movimento artistico italiano in Brasile. Vedete che senza il contributo di questi artisti non esiste la cultura brasiliana contemporanea.” L’ambasciatore italiano in Brasile, Alessandro Cortes, ha parlato del significato del nome dato alla mostra: (Alessandro Cortes) “‘Oltriociano’, in italiano, significa ‘dall’altra parte del mare’. È una mostra molto importante Proprio perché è l’anniversario più importante non solo per i brasiliani ma anche per gli italiani, la Mostra Italiana, organizzata dall’Ambasciata d’Italia in collaborazione con il Fronte Parlamentare brasiliano, si terrà nella Sala Nera del Congresso fino al 14 luglio. da Radio Senato, Julia Lopes, sabato, domenica e festivi dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17 alle 17, e dalle 9 alle 17.