La Corea del Nord ha inviato circa 150 palloncini nella Corea del Sud, trasportando rifiuti e spazzatura, secondo le informazioni diffuse mercoledì dall’esercito sudcoreano (29). È stata diramata un’allerta per i residenti che vivono nelle zone di confine.
Martedì notte si sono cominciati a vedere palloncini sorvolare il territorio sudcoreano (28). Secondo il governo sudcoreano, alcuni palloncini sono riusciti a raggiungere una provincia nel sud-ovest del Paese.
Le immagini pubblicate dalla stampa sudcoreana mostrano palloncini bianchi legati a sacchetti di plastica pieni di spazzatura. L’esercito ha dichiarato di aver trovato rifiuti come bottiglie di plastica, batterie, parti di scarpe e feci.
Le autorità ritengono che l’invio di palloncini in Corea del Sud sia una risposta a un’azione simile promossa da attivisti sudcoreani e disertori nordcoreani.
Negli ultimi anni, i critici del regime di Kim Jong Un hanno inviato alla Corea del Nord palloncini carichi di volantini contenenti informazioni negative sul governo nordcoreano, nonché flash card contenenti canzoni pop coreane.
La Corea del Sud ha scoraggiato gli attivisti dal continuare questa pratica, affermando che tali azioni non contribuiscono alla pace. Una legge che vieta il lancio di palloncini è stata approvata nel 2021, ma è stata annullata dalla Corte Suprema per motivi di libertà di espressione.
Secondo l’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap, la Corea del Nord ha promesso “un’azione diretta” contro le “cose sporche” inviate dalla Corea del Sud.
Di fronte alla presunta risposta nordcoreana, le autorità sudcoreane hanno chiesto ai residenti di non avvicinarsi ai palloncini inviati dalla Corea del Nord. Invece, il pubblico dovrebbe contattare la polizia.
L’esercito sudcoreano ha dichiarato in un comunicato: “Queste azioni della Corea del Nord violano chiaramente il diritto internazionale e minacciano seriamente la sicurezza del nostro popolo”.
Il Sud descrive ancora la posizione del Nord come “disumana” e “volgare”.