Il valore totale dei titoli sovrani italiani prestati agli investitori per scommettere contro il Paese sui mercati internazionali, ad agosto, ammontava a oltre 39 miliardi di euro, secondo i dati di S&P Global Market Intelligence. Citato dal Financial Times giovedì 25 agostocon Fondi speculativi Investire pesantemente nel deterioramento delle condizioni finanziarie del paese.
Era dal gennaio 2008, anno in cui ebbe inizio la grande crisi finanziaria negli Stati Uniti, che non si registrava una posizione corta così ampia nel debito italiano.
Scommettere su un calo del prezzo di un determinato bene (Vendita allo scoperto), gli investitori prendono in prestito un titolo con la promessa di restituirlo in seguito. Lo vendono sui mercati al prezzo corrente, sperando che il prezzo scenda in seguito. Se cade, lo riacquistano a un prezzo inferiore e lo restituiscono al proprietario originale, compensando la differenza.
Secondo il quotidiano, il rendimento del debito italiano a 10 anni ha raggiunto il 3,7%, il che ha portato ad un aumento della differenza rispetto all’equivalente tedesco da 1,37 punti percentuali a 2,3 punti percentuali.
Il debito tedesco è considerato il più sicuro dell’Eurozona, in quanto è il paese più solvibile e il motore economico della regione, ed è utilizzato come riferimento per i confronti dei rischi tra i paesi.
L’Italia, un Paese politicamente frammentato che ha visto la caduta del potere esecutivo del Primo Ministro Mario Draghi dopo diversi tentativi di mantenerlo al potere da parte del Presidente della Repubblica Italiana, si prepara a tenere le elezioni di settembre che potrebbero consegnare la guida del governo a Giorgia Meloni. Leader di un partito di destra vicino a Mosca.
L’aumento dei prezzi dell’energia, in un momento in cui la Russia minaccia di tagliare il gas agli europei, costituisce un’ulteriore pressione sulla sostenibilità dei conti italiani, che potrebbe portare, se l’offerta dovesse scendere a zero, a una recessione superiore al 5% in 2018. L’Italia, secondo una stima del FMI Internazionale, riportata dal Financial Times.
Il debito italiano ammonta attualmente a 2,3 miliardi di euro.