È stato rivelato un rapporto della startup di sicurezza Oversecered fallimento Gravi problemi di sicurezza in smartphone Da Xiaomi, che interessa l’interfaccia MIUI oltre al nuovo sistema operativo HyperOS. Le vulnerabilità, che non sono state ancora risolte, consentono ai criminali informatici di accedere a informazioni riservate sui dispositivi, compromettendone la sicurezza.
Secondo il rapporto sono stati riscontrati diversi difetti. Alla luce di ciò, l’avviso è rivolto ai possessori di smartphone del brand affinché prestino maggiore attenzione nel garantire la sicurezza dei dati.
Malfunzionamenti negli smartphone Xiaomi
Secondo il rapporto sono stati individuati almeno 20 difetti preoccupanti Cellulare Dal marchio. La startup ha presentato il risultato a Xiaomi nell’aprile di quest’anno.
Nonostante ciò, l’azienda non ha ancora commentato le misure che adotterà per risolvere i difetti, che potrebbero mettere a rischio la sicurezza degli utenti. Tra i problemi individuati dalla startup:
Accesso illimitato: i difetti concedono alle applicazioni privilegi di sistema non necessari, consentendo ai criminali informatici di eseguire azioni dannose e rubare file.
Dati esposti: informazioni sensibili come registri delle app, foto, video, dati Bluetooth e Wi-Fi e persino… Contatti È possibile accedervi e sfruttarlo da parte degli hacker.
Mancanza di aggiornamenti: nonostante sia stata informata alla fine di aprile, Xiaomi non ha ancora commentato i difetti né rilasciato aggiornamenti per correggerli.
Il rapporto della startup di sicurezza non specifica quali modelli Xiaomi siano interessati, ma la possibilità che un gran numero di dispositivi vengano compromessi è preoccupante. Allo stesso tempo, i possessori degli smartphone del marchio dovrebbero adottare alcune precauzioni di base.
Tra questi, fai molta attenzione alle applicazioni. Scarica app solo da fonti attendibili e mantienile aggiornate per avere sempre le ultime versioni di sicurezza. È anche utile utilizzare un antivirus affidabile per proteggere il tuo dispositivo.
Inoltre, prendere l’abitudine di monitorare le attività dello smartphone per identificare eventuali comportamenti sospetti è una strategia interessante. Inoltre, specificare password complesse, preferibilmente uniche, per ciascun account, oltre ad adottare l’autenticazione a due fattori.