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La città di Milano sta valutando nuove norme volte a vietare la vendita di pizza e gelati, così come di altri cibi e bevande da asporto, nelle prime ore del mattino. Mirato a ridurre le denunce di rumore notturno, il regime riguarderà le vendite nelle aree esterne tra le 00:30 e le 06:00 nei giorni feriali e tra l’01:30 e le 06:00 nei fine settimana. Se approvata, la misura entrerà in vigore alla fine di questo mese e si estenderà fino a novembre con la fine della stagione turistica italiana.
Il sindaco Giuseppe Sala ha affermato che è importante rispondere alle lamentele per il rumore eccessivo, soprattutto da parte di chi il giorno successivo ha dovuto lavorare. L’intervento riguarderà non solo il centro di Milano, ma anche altri quartieri popolari.
Tuttavia, c’è stata opposizione a questa proposta. Marco Barbieri, segretario generale della Confcommercio di Milano, sostiene che la restrizione va contro il buon senso e suggerisce che invece di un divieto totale si dovrebbero fare delle concessioni, come l’estensione degli orari di apertura di parchi e spazi pubblici per accogliere residenti e imprese.
L’iniziativa riflette la sfida che le città devono affrontare per bilanciare una vivace vita notturna con il bisogno di pace dei residenti. Si attende ancora una decisione finale sulla proposta.