Milano – I discendenti di Guccio Gucci, fondatore a Firenze della casa di moda di lusso che porta il suo nome da quasi un secolo, attirano il cineasta Ridley Scott Rispettare l’eredità della famiglia in un nuovo film incentrato su un orribile omicidio.
Gucci HouseInterpretato da Lady Gaga e Adam Driver, adattato da un libro sull’omicidio del 1995 di Maurizio, nipote di Gucci, e il successivo processo e condanna della sua ex moglie. Patricia Reggiani, interpretata da Lady Gaga, ha trascorso 16 anni in prigione per l’omicidio.
Patricia Gucci, una delle cugine di secondo grado di Maurizio, è allarmata dal rischio che il film ripercorra la vera storia del crimine che cattura sempre i titoli dei giornali e si intromette nella vita privata degli eredi di Gucci.
“Siamo davvero delusi.” Gucci ha detto mercoledì all’AP: “Parlo a nome della famiglia”. Stanno rubando l’identità della famiglia per realizzare profitti e aumentare il reddito del sistema di Hollywood. La nostra famiglia ha un’identità e ha privacy. Si può parlare di tutto. Ma c’è un limite che non si può oltrepassare “.
Patricia Gucci ha detto di aver cercato la moglie di Ridley Scott, Giannina Fasio, per chiarire la portata del film, ma non ha ricevuto risposta.
Facio ha incontrato i membri della famiglia Gucci all’inizio degli anni 2000 per discutere di un altro progetto, che si concentrerà sul ruolo del padre di Patrizia Gucci, Paulo, e di suo nonno Aldo, nell’espansione del marchio in un attore globale del lusso. Ha aggiunto che il fatto che il produttore non sia venuto da loro per parlare del nuovo film aumenta le paure della famiglia.
La produttrice Ridley Scott non ha risposto alle richieste di commento, fornite anche dal suo rappresentante italiano.
Gucci non è la prima famiglia di moda italiana a combattere eventi drammatici sugli schermi. La famiglia Versace ha rilasciato una dichiarazione nel 2018 su una stagione Storia del crimine americanoScritto da Ryan Murphy che si è occupato dell’omicidio del fondatore della casa di moda Gianni Versace, dicendo che la serie TV non è autorizzata e dovrebbe essere considerata un “lavoro di finzione”.
Patricia Gucci ha detto che la famiglia deciderà cosa fare dopo aver visto il film. Le loro preoccupazioni vanno dalla scelta del cast per interpretare membri della famiglia le cui storie si intersecano a malapena con l’omicidio di Maurizio Gucci, alla mancanza di contatti con il produttore di Scott e alle inesattezze che vedono nel libro su cui si basa il film.
Al Pacino interpreta Aldo Gucci, che è ricordato dalla nipote come un venditore esperto che ha aperto negozi Gucci in Via Condotti Street a Roma e New York, attirando clienti VIP ed espandendo la portata globale del marchio. Jared Leto interpreta Paolo Gucci, i cui contributi creativi includevano l’idea di creare il famoso logo Doppia G per il marchio Gucci, così come il suo marchio di borse di plastica e mocassini.
Questa è la storia che racconta nel suo libro, Gucci: la vera storia di una dinastia di successoPubblicato in italiano nel 2015.
Patricia Gucci ha detto che le foto dei paparazzi provengono da un gruppo Gucci House Non erano affatto rassicuranti.
“Mio nonno era un uomo molto bello, come tutti i Gucci, con occhi lunghissimi e azzurri e molto elegante. È interpretato da Al Pacino, che non è più alto, e in questa foto sembra grasso, basso, con le basette, quindi brutto. Patricia Gucci ha detto: “È qualcosa di vergognoso, perché l’attore non ha niente come lui”.
D’altra parte, Paolo Gucci De Leto si presenta con i capelli arruffati e una tuta corta viola che non corrisponde ai ricordi di sua figlia.
Orribile, orribile. Ha detto: “Mi sento offesa”.
La famiglia Gucci non è stata coinvolta nella casa di moda Gucci dal 1993, quando Maurizio ha venduto il resto della sua partecipazione a Investcorp, una società con sede in Bahrein. Successivamente il marchio è stato acquistato dal gruppo francese PPR, oggi Kering.
La casa di moda sta collaborando con Gucci House Ha aperto il suo archivio affinché il produttore cinematografico potesse utilizzare vestiti e accessori. Salma Hayek, moglie del CEO di Kering, Francois-Henri Pinault, appare nel film. Leto è un caro amico del Direttore Creativo Alessandro Michele. / Traduzione Renato Prelorentzo.