Un recente studio pubblicato sulla rivista Science evidenzia una questione preoccupante: più della metà delle discariche statunitensi sono fonti significative di emissioni di metano, un potente gas serra. Questa indagine, condotta dal gruppo di ricerca Carbon Mapper, in collaborazione con rinomate istituzioni come il Jet Propulsion Laboratory della NASA e l’Università dell’Arizona, è la più grande valutazione mai effettuata sulle emissioni di metano dalle discariche.
Secondo la ricerca, circa il 52% delle discariche analizzate attraverso indagini aeree hanno fonti di emissioni di metano, un preoccupante contrasto con lo 0,2%-1% individuato nei siti superemittenti nel settore del petrolio e del gas, la principale fonte di emissioni di metano. negli Stati Uniti. . L’identificazione di queste emissioni offre un’opportunità immediata per mitigarne gli impatti e aumentare i benefici climatici affrontando uno dei gas serra più potenti e diffusi.
Quali sono gli impatti delle continue emissioni dalle discariche?
Secondo Dan Cosworth, scienziato della mappatura del carbonio e autore principale dello studio, il 60% delle grandi discariche emettono metano continuamente, per mesi o addirittura anni. Ciò differisce in modo significativo dal settore del petrolio e del gas, dove la maggior parte delle emissioni dei grandi emettitori sono eventi di breve durata. Questo fattore evidenzia l’opportunità e la necessità di concentrarsi su azioni per mitigare le emissioni continue provenienti dalle discariche.
Come possono le agenzie di regolamentazione agire sulle emissioni di metano provenienti dalle discariche?
Lo studio rileva che finora gli enti regolatori e le aziende si sono basati su stime tipiche delle emissioni provenienti dalle discariche, nonché su indagini che utilizzano sensori portatili di metano, che forniscono una visione meno completa della realtà. Tuttavia, con l’avanzamento delle rilevazioni aeree e il lancio di un numero maggiore di satelliti, si prevede che i regolatori saranno in grado di misurare, quantificare e agire in modo più efficace sulle emissioni di metano dalle discariche.
Di quanto verranno ridotte le emissioni di metano secondo lo studio?
La ricerca ha rivelato che i tassi di emissioni rilevati attraverso rilevamenti aerei sono 1,4 volte superiori alle stime del sistema di segnalazione dei gas a effetto serra dell'Environmental Protection Agency (EPA) degli Stati Uniti. Questa discrepanza evidenzia l’importanza di aggiornare e migliorare i metodi di monitoraggio e rendicontazione per riflettere in modo più accurato la reale portata delle emissioni.
Gli sforzi per combattere il riscaldamento globale spesso si concentrano sulla riduzione delle emissioni di anidride carbonica. Tuttavia, il metano, che è circa 25 volte più potente nell’intrappolare il calore nell’atmosfera rispetto all’anidride carbonica su un periodo di 100 anni, rappresenta un fronte altrettanto importante nella lotta al cambiamento climatico. Questo studio sottolinea l’urgente necessità di espandere l’attenzione normativa e di mitigazione per includere le emissioni di metano, in particolare quelle provenienti dalle discariche, che finora sono state relativamente trascurate rispetto ad altri settori.
Come società, dobbiamo affrontare la sfida urgente di affrontare il cambiamento climatico attraverso un’azione immediata ed efficace. Esistono le conoscenze e la tecnologia per identificare e mitigare i superemettitori di metano; Ora è il momento di mettere in atto questi strumenti per proteggere il nostro pianeta per le generazioni future.