L'Italia è sempre teatro di insulti razzisti, poiché c'è una parte della popolazione per la quale questo atto quando si canta è normale. Secondo una ricerca condotta dall’Istituto SWG e pubblicata giovedì, Il 16% degli italiani ritiene che sia corretto e normale imitare una scimmia o lanciare banane ai giocatori di colore.
PC Vasconcelos e Lino commentano la questione del razzismo in Italia
Il sondaggio dell'SWG Institute è stato condotto tra il 24 e il 26 gennaio con la partecipazione di 800 persone. Oltre al 16% che considera normali gli insulti razzisti contro i giocatori della squadra avversaria, Il 18% ritiene che faccia parte dell'insultare un tifoso rivale con insulti xenofobiCome chiamare uno zingaro o un ebreo in modo peggiorativo.
Secondo l'indagine, il 74% degli italiani ritiene normale che i giocatori vittime prendano posizioni ferme su questo tema. Il 22% ritiene che questi atleti, in quanto personaggi pubblici pagati dal pubblico, dovrebbero farsi carico di tutto ciò che accade.
Poco più della metà degli 800 intervistati ritiene che insultare la squadra e i giocatori dopo un risultato negativo faccia parte del significato di essere tifoso. Per il 46%, insultare gli arbitri fa parte della routine in campo.
Il razzismo nel calcio italiano
Il 28enne francese ha informato l'arbitro Fabio Maresca, che ha fermato la partita quando il Milan era in vantaggio per 1-0, con un gol di Loftus-Cheek. Entrambe le squadre hanno lasciato il campo, ma la palla è rotolata di nuovo circa cinque minuti dopo.
L'Udinese ha vietato definitivamente l'ingresso a cinque tifosi e ha disposto lo svolgimento della partita a porte chiuse. Tale sanzione è stata commutata in appello da parte del club, che ha chiuso una delle tribune durante due partite.