Il Venezuela ha accusato l'Argentina e gli Stati Uniti di aver orchestrato il “furto sfrontato” di un Boeing 747 della compagnia statale venezuelana Emtrasur. L'aereo, che era stato trattenuto per quasi due anni all'aeroporto internazionale Ministro Pistarini di Ezeiza, in Argentina, è stato inviato lunedì nel sud della Florida (12).
La reazione del Venezuela
In un comunicato, il Ministero degli Affari Esteri venezuelano ha espresso la sua condanna categorica del furto dell'aereo, avvenuto dopo una disputa tra i governi americano e argentino. Il ministro degli Esteri venezuelano Ivan Gil ha affermato che tale misura viola le norme che regolano l’aviazione civile, i diritti commerciali, civili e politici della compagnia, oltre a mettere in pericolo la sicurezza aerea nella regione.
Posizione degli Stati Uniti
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha confermato il sequestro dell'aereo cargo e del suo carico, sostenendo che l'aereo era precedentemente di proprietà della compagnia iraniana Mahan Air, soggetta alle sanzioni statunitensi. Secondo le autorità statunitensi, la compagnia sarà collegata alla Forza Quds della Guardia rivoluzionaria iraniana, che il Dipartimento di Giustizia americano considera una “organizzazione terroristica”.
Sequestro di aerei
Secondo le informazioni disponibili, l'aereo Boeing 747 proveniente da Emtrasur, filiale della compagnia aerea statale venezuelana Conviasa, è arrivato all'aeroporto di Ezeiza, dopo un volo dal Messico, nel giugno 2022. L'aereo è stato sequestrato nel paese a causa di indagini giudiziarie in Argentina e una richiesta… dalla giustizia americana. A causa di problemi di approvvigionamento e del timore delle sanzioni statunitensi da parte delle compagnie petrolifere, l'aereo è stato costretto a tornare a Ezeiza dopo che gli era stato impedito di atterrare in Uruguay.
Vendetta contro il Venezuela
Secondo il Venezuela, l’invio dell’aereo negli Stati Uniti, dopo quasi due anni di detenzione, fa parte di una lista di “attacchi criminali” contro il Paese, che include sanzioni e “dirottamento di beni”. Il Venezuela ha annunciato che risponderà “fortemente, direttamente e proporzionatamente” e adotterà le misure necessarie “per ripristinare la giustizia e ottenere la restituzione dell’aereo”.