Martedì prossimo (30) è una data importante per le relazioni tra Cina e Stati Uniti. Si terrà a Pechino la prima riunione congiunta del gruppo di lavoro sui precursori chimici del fentanil. Questa questione costituisce una delle spine fondamentali nelle relazioni tra i due paesi, come ha affermato domenica scorsa un alto funzionario americano (28).
Il fentanil, un potente antidolorifico oppioide, ha causato numerose overdose negli Stati Uniti e le autorità del paese accusano la Cina di essere uno dei principali fornitori del precursore chimico. Questi sono gli ingredienti utilizzati nella produzione di droghe sintetiche da parte dei cartelli messicani.
L'incontro evidenzia l'impegno nella lotta al narcotraffico
“Questa è una parte essenziale dell’attuazione della nostra cooperazione bilaterale in questo sforzo“, ha detto ai giornalisti il rappresentante nordamericano. La Cina, a sua volta, nega di essere la principale fonte di precursori chimici e respinge le accuse americane.
Il rappresentante statunitense ha inoltre riferito che sono state intraprese azioni contro le aziende cinesi che producono precursori chimici. Gli Stati Uniti accusano queste aziende di fornire componenti per la produzione di fentanil in Messico.
Queste misure avrebbero potuto iniziare dopo il vertice tra i presidenti Joe Biden, presidente degli Stati Uniti d’America, e Xi Jinping, presidente della Cina, tenutosi nel novembre dello scorso anno.
Una pietra miliare per la legge sul controllo delle sostanze
Oltre alle preoccupazioni sui precursori chimici, gli Stati Uniti intendono portare avanti le azioni di controllo. L’incontro tra i due Paesi rappresenta una tappa decisiva per affrontare questo tema.
Mentre continuano i disaccordi tra Cina e Stati Uniti, l’incontro del gruppo di lavoro cerca di raggiungere un consenso e portare avanti la risoluzione di questo problema persistente.
Si prevede che l'incontro consentirà di realizzare progressi significativi nella lotta al traffico di droga, in particolare per quanto riguarda il fentanil. Dopotutto, sono in gioco questioni di salute e sicurezza pubblica, sia negli Stati Uniti che nel mondo.