Martedì (05) il presidente della Nigeria Bola Tinubu ha chiesto l’apertura di un’indagine sull’attacco dei droni militari che lo scorso fine settimana ha causato la morte di almeno 85 persone. Informazioni tratte dall’Agenzia statale per la gestione delle emergenze di Kaduna.
Secondo l’agenzia, almeno 85 persone sono state uccise nell’attacco. Il provvedimento ha preso di mira alcuni criminali residenti nella zona ed è stato attuato domenica notte scorsa (03).
“L’Ufficio regionale del Nordovest ha ricevuto dettagli dalle autorità locali secondo cui finora sono stati sepolti 85 corpi mentre le ricerche sono ancora in corso”, ha affermato l’agenzia.
Tinubu partecipa alla Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP28) che si terrà a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti. Il presidente nigeriano ha rilasciato una dichiarazione in cui definisce il bombardamento del villaggio di Tondon Biri un incidente “sfortunato, inquietante ed estremamente doloroso”.
“Il Presidente dirige un’indagine approfondita sul caso e invita alla calma mentre le autorità esaminano seriamente l’incidente”, si legge nella dichiarazione.
L’esercito nigeriano non ha ancora commentato questo problema. Ma l’Aeronautica Militare ha negato il proprio coinvolgimento nell’attacco.
Vale la pena notare che l’esercito nigeriano gode del sostegno degli Stati Uniti e del Regno Unito. Insieme affrontano una battaglia contro i gruppi estremisti che da anni sferrano attacchi aerei nel Paese.