Questo sabato TV Liberal trasmette un documentario sul prete italiano che ha creato il Museo Marajo
Questo sabato (11), dopo Jornal Hoge, andrà in onda il documentario “Giovanni Gallo, il Marajora italiano”. Il programma speciale racconta la storia di un sacerdote della Compagnia di Gesù che nacque in Italia ma lasciò un’eredità nell’Arcipelago Marajo.
“Racconteremo la storia del sacerdote, concentrandoci principalmente su dove ha trascorso gli ultimi anni della sua vita. Inizia con l’infanzia in Italia, passa per missioni religiose e altri paesi, e arriva in Brasile via Bahia e Maranhão”, dice il giornalista Leo Nunes, che ha prodotto e montato il documentario.
Un team composto da Moises Nascimento e Edanilton Márquez ha intrapreso un viaggio di dieci giorni a Santa Cruz do Arari, Cachoira do Arari e Vila de Genibabo per condurre una revisione storica dell’esperienza del sacerdote nella fotografia e nella videografia. la zona.
Tre decenni dedicati alla gente di Marajora
Giovanni Gallo è stato premiato alla seconda edizione dell’Italia Mia Festival, festival culturale italiano organizzato dal Gruppo Liberale.
Gallo ha vissuto a Marajo per 30 anni, dove ha lavorato su progetti sociali, il che significava spostarsi tra diversi gruppi, dai pescatori ai politici.
I residenti hanno iniziato a portargli “frammenti” (pezzi archeologici) che ha iniziato a salvare. I pezzi hanno dato vita al “Nostro Museo” a Santa Cruz do Arari nel 1972.
Priest ha immaginato il museo come un luogo di memoria e identità sociale, nonché un centro per la ricerca, l’istruzione e lo sviluppo della comunità.
“Marajora è un luogo che rispetta l’uomo, le sue idee, costumi, valori, pensieri e propone un legame uomo/territorio”, ha affermato il religioso.
Lo spazio ha riunito i risultati della ricerca dell’autore ed è diventato uno spazio ricco sulla cultura e le persone di Marajora.
Giovanni Gallo non visse a Santa Cruz do Arari per tre decenni a causa dei conflitti locali e dovette trasferirsi a Cachoeira do Arari.
Il documentario “Giovanni Gallo, il Marajoara italiano” dura 60 minuti e presenta le testimonianze di chi ha vissuto con il sacerdote e presenta le ricchezze naturali dell’isola fiume-mare più grande del mondo.