Chiamato da Fernando Diniz per difendere la nazionale brasiliana per la prima volta nella sua carriera, il difensore Carlos Augusto ha dichiarato domenica di aver rifiutato l’Italia nella speranza di realizzare il suo sogno di rappresentare il Brasile. Il giocatore dovrebbe disputare la sua prima partita con la Nazionale maggiore, martedì, alle 21, contro l’Uruguay, nelle qualificazioni sudamericane ai Mondiali del 2026.
“Sono stato invitato (dall’Italia), ma non pensavo nemmeno di accettare. Sono cresciuto in Brasile. Per rispetto verso gli italiani, non mi consideravo italiano. Il mio cuore è sempre stato brasiliano. Non mi consideravo io italiano.” “Non penso nemmeno di andare via. Sto realizzando il sogno. Siamo diventati giocatori che giocano partite difficili come questa. Se avrò l’opportunità voglio essere pronto ad aiutare i miei compagni. Mi fa venire i brividi, ma io cercheremo di sfruttare al massimo questa opportunità,” ha detto Carlos Augusto. .
Il difensore ha analizzato cosa può aspettarsi il Brasile dalla prossima partita di qualificazione. “Come abbiamo visto non c’è più una squadra stupida nelle qualificazioni. L’Uruguay ha una storia, grandi giocatori, dobbiamo essere ben preparati per concentrarci sulla partita. Sarà difficile giocare in casa, dobbiamo essere concentrati”. e fare del nostro meglio. Non importa cosa stanno passando le altre squadre, quando giocano contro il Brasile danno il massimo. Indipendentemente da questo attacco, dobbiamo essere preparati per la migliore squadra possibile. “Quando ci affrontano, dicono che stanno facendo del loro meglio”.
Carlos Augusto ci ha parlato anche delle sue caratteristiche. “Il mio ruolo in campo è dare fiducia ai miei compagni in modo che possano contare su di me. Ho giocatori straordinari dalla mia parte, per la mia conoscenza. Avere questi giocatori con me significa fare la cosa semplice e dare loro la palla, perché “hanno risolto il problema”. “Voglio giocare con questa fiducia e aiutarli in campo”.
Ha anche approvato lo stile sviluppato da Fernando Diniz. “È uno stile diverso e mi piace molto quello stile, dove sei sulla palla e pressi. In Italia è più difensivo, ma io gioco da esterno e sono più offensivo, praticamente sulla linea offensiva In quella posizione devi fare sia la parte offensiva che quella difensiva.” bravissimo. “Devi solo essere consapevole del cambiamento sulla quinta e quarta linea e lavorerò per adattarti.”
La nazionale brasiliana non vede l’ora di condurre le qualificazioni martedì nella capitale uruguaiana. La squadra di Coach Fernando Diniz è seconda con sette punti, dietro solo all’Argentina con nove punti. La Colombia ne ha cinque, davanti all’Uruguay, con quattro.