La situazione economica e finanziaria è più delicata di quanto si pensasse solo 6 mesi fa ed è necessario adottare alcune misure correttive Manovre finanziarie Subordinare
2024E anche fare scelte difficili.
NADEF 2023: previsione di crescita al ribasso
Pertanto, la crescita del PIL diminuisce dall’1% allo 0,8%, con una previsione dall’1,5% all’1% nel 2024. Tuttavia, rispetto al DEF, la previsione tendenziale di crescita del PIL per il 2025, all’1,3%, mentre quella prevista per il 2026 migliora marginalmente dall’1,1% all’1,2%.
L’impatto negativo dei superbonus e dei bonus edilizi sui conti dello Stato
E il suo impatto sulle finanze pubbliche
Crediti d’imposta legati in particolare agli incentivi edilizi Bonus extraA ciò si aggiunge l’impatto dei tassi di interesse più elevati sul costo del finanziamento del debito pubblico e dei prezzi delle importazioni più bassi sulle entrate fiscali indirette. In particolare, ciò ha comportato una revisione al rialzo delle stime di erogazione degli incentivi edilizi Maggiore compensazione fiscale Pertanto, il fabbisogno di cassa del settore pubblico resterà elevato per tutto il triennio coperto dalla prossima legge di bilancio.
Una revisione al rialzo dell’impatto sul bilancio delle agevolazioni fiscali legate al superbonus (1,1% del Pil) mette in crisi
Saltare nei debiti Tendenza netta prevista per quest’anno, dal 4,5% al 5,2% del Pil. Tuttavia, il governo sottolinea la propria determinazione a continuare il graduale, ma significativo, calo del debito netto dell’Autorità Palestinese e a riportare il rapporto debito/PIL al di sotto del livello pre-crisi entro la fine del decennio.
Opzioni di politica fiscale
Sulla base di queste considerazioni, la politica fiscale mira a sostenere la crescita e l’occupazione e a contenere l’aumento dei prezzi al consumo.
Pertanto il documento lo prevede “Nonostante un contesto geopolitico, ambientale e demografico molto complesso, è necessario raggiungere tassi di crescita molto più elevati di quelli raggiunti nell’ultimo decennio. Per questo motivo, l’attuazione e l’efficace revisione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), come nonché l’aggiunta del nuovo capitolo dedicato al piano REPowerEU, gioca un ruolo centrale nella strategia di crescita e innovazione del governo che, oltre a questo pilastro fondamentale, prevede non solo la cessione di asset, ma anche l’acquisizione di partecipazioni strategiche in aziende chiave settori per modernizzare e digitalizzare la nostra economia, come le reti di comunicazione, nonché adottare politiche innovative per sviluppare l’economia nazionale.“.
Sempre nel quadro della volontà di sostenere le famiglie e il potere d’acquisto è stato varato un nuovo decreto contro
Energia costosa ; È stato anche confermato
Abbassamento del cuneo fiscale per il 2024 E ilAttuazione della riforma fiscalepassando l’Irpef a tre aliquote e mantenendo la flat tax per partite Iva e professionisti con ricavi o compensi inferiori a 85mila euro.
Previste anche misure a sostegno degli operatori sanitari pubblici e delle famiglie, con iniziative a favore delle persone a medio e basso reddito.
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