La relazione tra esseri umani e cani è una delle più antiche collaborazioni interspecie nella storia umana. Questa stretta convivenza dipende da una comunicazione differenziata, che comprende il linguaggio del corpo, l’uso di gesti e gesti, le interazioni comportamentali e la vocalizzazione.
Molti proprietari parlano spesso ai loro amici a quattro zampe usando una “voce da bambino”. Anche se può sembrare un po’ strano, questa strategia potrebbe essere il modo giusto per attirare l’attenzione del tuo cane. Questo è quanto sostiene un nuovo studio pubblicato sulla rivista natura Chi ha scoperto quanto il cervello degli animali domestici sia sensibile al discorso diretto dai cani.
Scoperte dalla ricerca scientifica
Risonanza magnetica nei cani
Il nuovo studio ha utilizzato la risonanza magnetica funzionale (fMRI) per esaminare l’attività cerebrale dei cani mentre gli animali erano esposti a diversi tipi di linguaggio umano.
I risultati di questo studio hanno rivelato che due regioni chiave nel cervello degli animali domestici si attivavano quando gli oratori umani adottavano il tono esagerato associato al discorso diretto dal cane, suggerendo che i furry hanno una preferenza neurale per questa forma di comunicazione.
La prosodia esagerata si riferisce al tono specifico e ai modelli di intonazione utilizzati in questo tipo di comunicazione. Un’osservazione importante è che le regioni chiave del cervello dei cani hanno mostrato una maggiore attività quando a parlare era una donna, suggerendo che i cani potrebbero essere più sensibili a questo tipo di linguaggio quando proviene da donne.
Come funziona il discorso diretto dal cane?
Discorso rivolto ai cani
I cani comunicano principalmente attraverso il linguaggio del corpo, le espressioni facciali, i suoni e gli odori. La ricerca suggerisce che il discorso mirato funziona per diversi motivi:
- differenziazione: L’intonazione speciale e la semplificazione del linguaggio rendono il discorso target diverso dal discorso normale, che attira l’attenzione degli animali;
- Comprensione semplice: il linguaggio semplice facilita la comprensione degli amici pelosi, consentendo loro di associare parole chiave ad azioni specifiche;
- rinforzo positivo: L’interesse e l’affetto mostrati durante il discorso rinforzano il comportamento desiderato e creano associazioni positive;
- Sensibilità al linguaggio del corpoI cani sono sensibili al linguaggio del corpo e ai segnali visivi, rendendo le espressioni facciali e corporee importanti nella comunicazione.
Parlare con i cani è una strategia efficace per attirare l’attenzione dei cani, promuovere una comunicazione più efficiente tra gli esseri umani e i loro amici a quattro zampe e creare un ambiente positivo per l’interazione.
Quindi, la prossima volta che parli al tuo cane con voce affettuosa e melodiosa, sappi che stai utilizzando una strategia scientificamente provata per tenerlo impegnato e rafforzare la vostra relazione.