Martedì prossimo, la 26esima edizione del Cinema Club Italiano vedrà la proiezione di Black Sabbath – Le tre maschere dell’orrore (1963) del regista Mario Bava. La sessione inizia alle 19 al Cinema Gilberto Gerlach, nel Centro Integrado de Cultura (CIC), e l’ingresso è gratuito, con biglietti distribuiti un’ora prima (dalle 18) in sede, fino a esaurimento.
Il progetto è sostenuto dal Museo dell’Immagine e del Suono di Santa Catarina (MIS/SC) e coordinato dal professor Sergio Romanelli, del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere dell’Università Federale di Santa Catarina (UFSC), e da Antonio Cava.
A proposito del film
Black Sabbath – Le tre maschere del terrore del 1963 (il titolo del film è ispirato al nome della famosa rock band americana) è un’antologia di tre episodi eclettici del gotico italiano, uno sul mistero, un altro sui vampiri russi e il terzo : Soprannaturale. Ispirato ai racconti di tre grandi scrittori: Cechov, Tolstoj e F.G. Snyder.
In questa antologia, il regista ha realizzato una delle scene più divertenti del cinema. Il presentatore del film è il famoso attore Boris Karloff, che appare anche in uno degli episodi. Ma nella scena finale, quando l’attore è a cavallo nel bosco, Bava svela i trucchi della scena: il cavallo finto, il vento proveniente da un ventilatore e le comparse che trasportano rami di alberi che sembrano una foresta. Il finale autoparodico era già un cult e ispirò il finale poetico di Fellini “La nave Va”.
servizio
- Cosa: Cineclub Italiano – Black Sabbath – Le tre maschere del terrore, di Mario Bava.
- Quando: 26 settembre, ore 19.00
- Ubicazione: Cinema Gilberto Gerlach – nel Centro Culturale Integrato (CIC) – Via Governatore Irino Bornhausen, 5600 – Agronomica – Florianópolis
- L’ingresso è gratuito: i biglietti vengono distribuiti un’ora prima della sessione sul posto.
- Voto indicativo: 14 anni