Il celebre narratore sportivo Galvao Bueno, celebre da anni per i suoi romanzi storici su Rede Globo, è al centro di una controversia giudiziaria che ha recentemente portato al congelamento dei suoi conti bancari. La causa è stata intentata da un ex socio di Bueno Wines Italia, azienda toscana di proprietà di Galvão.
Bueno Wines aveva sede a Candiota, Rio Grande do Sul, e aveva una filiale in Italia, dove Alex Reiller de Moraes era socio del 10% di Al Rawi e fungeva da amministratore. Nel 2018, Galvão ha concluso la partnership con Alex, ma non ha escluso adeguatamente l’imprenditore dalla struttura aziendale né ha chiuso l’attività. Questa situazione ha portato ad una controversia legale che ha portato il tribunale a bloccare i loro conti bancari.
Tuttavia, secondo le informazioni della “Uol”, il giudice ha trovato sui conti indicati dal chiamante solo R$ 38,50.
Al centro della controversia, Alex Moraes ha affermato che mantenere il suo nome nella società gli impedisce di unirsi ad altre società, poiché ha bisogno di documenti che attestino la fine del vincolo. Inoltre, la permanenza nella struttura aziendale può comportare la responsabilità delle azioni della società.
Il giudice Marcelo Augusto Oliveira si è pronunciato a favore di Alex Moraes, ordinando a Galvao di consegnare i documenti richiesti. Per non aver rispettato questa decisione, Al-Rawi ha dovuto affrontare una multa di 71,5 mila R $. Come misura coercitiva per pagare la multa, i loro conti sono stati bloccati e in essi sono stati rivelati solo R$38,50. Anche i beni di Bueno Wines, per un totale di R$ 51.000, sono stati congelati.
La difesa di Galvão ha sostenuto che la chiusura della partnership non è avvenuta a causa del mancato accordo tra i partner sul pagamento di una grossa somma in Italia. Inoltre, Galvão ha affermato che la multa è stata calcolata “a tassi di correzione completamente errati, causando danni sproporzionati e illegali”.