Una missione spaziale indiana trova ossigeno e altri elementi importanti nel suolo lunare
L’Organizzazione indiana per la ricerca spaziale ha annunciato martedì (29) che la sonda indiana Chandrayaan-3E ha confermato, che la settimana scorsa ha ottenuto un atterraggio senza precedenti al polo sud della Luna, la presenza di ossigeno nel suolo lunare.
Oltre all’ossigeno è presente anche lo zolfo e sostanze come alluminio, ferro, calcio, titanio, manganese e silicio.
La sonda continua ad esplorare la regione alla ricerca dell’acqua ghiacciata necessaria per stabilire basi permanenti in cui ospitare gli astronauti. Si prevede che il modulo lunare indiano continuerà a funzionare per un’altra settimana.
Il primo paese ad atterrare sul polo sud della Luna
La superficie della Luna, dove è atterrata la sonda indiana, è un terreno insidioso con grandi crateri e pendii ripidi, oltre a non ricevere luce solare, il che porta a temperature fino a -203 gradi Celsius.
Queste caratteristiche rendono molto difficile l’utilizzo delle attrezzature di esplorazione nella regione. In questo modo, un atterraggio morbido significa che l’unità non viene distrutta.
L’India sta cercando di esplorare la luna, perché il primo volo spaziale di questo progetto, avvenuto nel 2008, ha rivelato la presenza di acqua sulla superficie della luna.