Che tragedia … una donna, di nome Yevgenia Leontyeva, 33 anni, è morta domenica (10), Dopo aver saltato la corda – Una sorta di “pendolo umano”. L’incidente è avvenuto a Karaganda, in Kazakistan, e, secondo il New York Post, è stato causato da una mancata comunicazione tra il personale della squadra che ha organizzato il salto.
Il tutto è stato filmato da un turista che era anche lui sul posto. Nella registrazione, sembra che Leontyveva abbia finito di indossare l’attrezzatura per saltare. Lontano dalla telecamera si sente un uomo che dice “ti amo” a una donna, che subito si alza e si lancia da un edificio alto circa 25 metri. Evgenia cade violentemente a terra. Nonostante le procedure mediche in corso, il paziente è morto”., riferisce un portavoce dell’assistenza sanitaria locale per il sito web East2West.
La pubblicazione ha riferito che l’incidente è avvenuto perché Univiva ha ricevuto un “semaforo verde” prima che l’organizzatore potesse legare la sua ancora di salvezza. Invece, aveva ancora un’ancora di salvezza in mano quando sono saltato. La forza della caduta ha tirato il professionista e lo ha scaraventato a terra, ma non ha lasciato ferite gravi. Evgenia è stata salvata, ha subito una craniotomia e l’ematoma rimosso, ma, purtroppo, non è sopravvissuta.
Guarda il video debitamente modificato dei momenti prima dell’autunno:
A differenza del famoso bungee jumping, il bungee jumping è ancora considerato dagli esperti uno sport amatoriale. Mentre il primo metodo contiene vari protocolli di sicurezza e attrezzature sviluppate appositamente per il salto estremo, come la doppia corda bungee, il secondo metodo è realizzato con una corda più tradizionale, simile a quelle utilizzate nell’alpinismo. Questo materiale non è stato creato, testato e approvato per resistere allo sforzo richiesto quando una persona salta e sta ancora facendo il movimento del pendolo.
Il tragico momento ha visto uno degli amici della vittima, che si preparava anche lui a fare lo stesso salto, ed è rimasto profondamente inorridito dalla violenza delle scene a cui ha assistito. Il New York Post ha scoperto che Evgenia Leoneva era una saltatrice esperta utilizzata negli sport estremi. Ha lasciato tre figli.
Le autorità stanno indagando sulla sua morte improvvisa tra sospettate “negligenza” di Extreme Sports. Tuttavia, se giudicati colpevoli, gli organizzatori dovranno scontare un massimo di 40 giorni dietro le sbarre.