Una nave con più di 500 persone a bordo è stata trovata sabato al largo delle coste italiane (28).
La barca blu sembrava “traboccante” di persone, catturando la disperazione dei migranti in cerca di una nuova vita in Europa.
La Guardia Costiera italiana ha contato 539 passeggeri, tra cui donne e bambini pericolosamente seduti ai lati della nave, con le gambe penzoloni.
Erano migranti che hanno lasciato la Libia nel tentativo di ottenere asilo e asilo in Europa. Le autorità italiane hanno detto che la barca era alla deriva al largo dell’isola di Lampedusa. Alcuni dei soccorsi hanno mostrato segni di essere vittime di violenze nei loro paesi d’origine.
Secondo la dottoressa Alida Saracheri, dell’ONG umanitaria Medici Senza Frontiere, molti di loro sembrano aver subito abusi fisici in Libia.
Toto Martello, sindaco di Lampedusa, ha descritto il salvataggio come “uno dei più grandi sbarchi di tutti i tempi” in un solo giorno. Lampedusa, situata tra la Sicilia e il continente africano, è uno dei principali punti di arrivo per coloro che desiderano stabilirsi in Europa.
Sull’isola c’è un campo per rifugiati e migranti che originariamente era stato progettato per ospitare 300 persone. Ma attualmente ci sono cinque volte quel numero. Ci sono molti altri immigrati fuori da questo posto e vivono in strade polverose.
La maggior parte di loro è a rischio di espulsione verso i propri paesi di origine, poiché provengono da paesi che non hanno diritto all’asilo.